17 Novembre 2020 - 17:13

Regioni: “Tempi più rapidi per uscire dalle zone rosse e gialle”

colori regioni lockdown zona bianca

Regioni chiedono di rivedere i criteri per uscire dalla zona rossa o arancione, intesa capeggiata da Giovanni Toti. Si attendono risposte

Le Regioni fanno fronte comune e chiedono al Governo alcuni aggiustamenti sui criteri per uscire dalle zone rosse e arancioni. Una delegazione di governatori infatti si è riunita per elaborare una serie di istanze da presentare all’esecutivo.

Portavoce dell’intesa tra diverse regioni è il governatore ligure, Giovanni Toti. Toti chiede “subito un confronto con il CTS anche per conoscere i motivi delle scelte per rendere più efficace il contrasto al Covid e comprensibili ai cittadini le scelte“. La richiesta sulla quale convergono i differenti presidenti regionali è quella del varo di procedure più semplici per cambiare fascia di rischio. Le zone rosse e quelle arancioni infatti sono soggette a molte limitazioni, per questo motivo i governatori chiedono di allentare alcuni criteri per alleggerire le misure restrittive.

Secondo le disposizioni pubblicate da Palazzo Chigi però le regioni devono attendere almeno quindici giorni per poter uscire dal lockdown. Lombardia e Piemonte sono state tra i primi enti locali a chiedere di rivedere questo criterio. Anche il presidente del Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, che aveva definito “incomprensibile l’ordinanza di Speranza che aveva messo la Regione in zona arancione.