21 Agosto 2020 - 20:08

Riapertura della scuola e protocollo di sicurezza per gestirne eventuali contagi

scuola

Ufficializzazione documento gestione contagi nella scuola. Strategia nazionale messa appunto da ISS, Miur e Ministero Salute

E’ ufficiale il documento per la gestione di eventuali contagi da covid-19 nella scuola. Il documento è stato redatto dall’Istituto superiore della sanità con la collaborazione di Ministero della Salute, Ministero dell’Istruzione, Regione Veneto ed Emilia Romagna, Inail e Fondazione Bruno Kessler.

Il documento prevede tutte le modalità di intervento da parte del personale scolastico nella gestione dei sintomi mostrati da alunni, studenti ed operatori scolastici che possano far pensare ad un possibile contagio da covid-19.

Il protocollo stabilisce l’individuazione di un ambiente dove verrà isolato l’alunno o il soggetto che presenta sintomi (es.tosse, temperatura corporea superiore ai 37.5°, affanno, diarrea ecc.). Il genitore dell’alunno avrà il compito di contattare il pediatra o il medico di famiglia per valutare il caso e quest’ultimo chiederà all’ Asl un eventuale tampone.

La scuola dovrà anche nominare un referente che gestirà il contatto con le Asl. Quest’ultima al tempo stesso dovrà avere a disposizione un medico per ogni istituto nella gestione della situazione epidemiologica.

Nella scuola, secondo il protocollo, dovranno essere compilati anche dei registri con le indicazioni degli spostamenti di alunni, insegnanti e supplenti. Il testo prevede anche che sarà compito dei genitori misurare ogni mattina la temperatura corporea dei propri figli prima dell’arrivo a scuola.

Dalle indicazioni fornite dal documento, la chiusura della scuola a seguito dell’individuazione di un soggetto positivo al covid-19 all’interno dell’istituzione scolastica, non sarà obbligtoria. Si valuterà la situazione in base a dei parametri, quali l’andamento dei contagi nella località e nella regione di riferimento. 

Si valuterà inoltre anche l’eventuale l’isolamento di alunni e personale scolastico che ha avuto contatti con il contagiato e i loro contatti nelle 48 ore precedenti, al fine di avviare periodi di quarantena.