Roma: per la Sopraintendenza lo scheletro ritrovato alla stazione Piramide è di età romana

Uno strano ritrovamento avvenuto in piazzale Ostiense, a Roma, ha lasciato tutti sbalorditi. Per la Sopraintendenza lo scheletro risalirebbe all’età romana

Diversi giorni fa durante dei lavori in piazzale Ostiense a Roma è avvenuto uno strano ritrovamento. I tecnici di Acea, azienda partecipata multiutility di Roma Capitale, durante uno scavo di sotto-servizi nell’area di fronte all’ingresso della stazione Piramide, si son imbattuti in uno scheletro umano. 

L’accaduto ha destato molto stupore e preoccupazione, per tali motivi sono state avviate subito le indagini. La Soprintendenza Speciale capitolina ha immediatamente transennato la zona e presa in consegna la stessa.

Secondo le indagini preliminari, lo scheletro risalirebbe all’antica Età Romana e la sua sepoltura potrebbe far parte della necropoli situata nel quartiere Ostiense. Si ipotizza inoltre che la tomba sia stata trafugata perché non ci sono né tegole, né un corredo a coprire il corpo. Lo scheletro proprio oggi verrà rimosso dal sepolcro per iniziare delle analisi approfondite e capire con esattezza l’epoca alla quale risale. Dai denti, infatti, si potranno capire età e tipo di alimentazione, da alcune eventuali malformazioni del corpo, forse, si risalirà al tipo di lavoro che svolgeva. In questo modo sarà più semplice individuare la provenienza temporale e geografica.