27 Marzo 2023 - 11:14

Russia, la Vikhareva non si arrende: la dissidente torna all’attacco di Putin dopo l’avvelenamento

Un invito alla resistenza forte e chiaro: la Vikhareva torna a parlare di Russia dopo l'avvelenamento

putin

Non è bastato un tentativo di avvelenamento da metalli pesanti per rallentare la lotta anti-Putin promossa da Elvira Vikhareva. “Non lascio la Russia ma non starò zitta”.

Non intende fuggire e salvaguardare la propria incolumità, la dissidente russa in prima linea contro il dispotismo del Presidente. La Vikhareva ha rivelato sui propri canali di aver subito un avvelenamento che ha condizionato gravemente la sua salute. Un’accusa diretta ai vertici del potere russo, ritenuti responsabili dell’accaduto e presumibilmente intenzionati a far tacere una delle voci del dissenso russo più acclamate.

“Non ci sperate, non rinuncerò alla mia posizione, non mi nasconderò in un angolo aspettando compassione e non starò zitta. – spiega la dissidente – Questo è ciò che vuole Putin e il suo apparato. Bisogna dimenticare la frase tossica che molti ripetono: ‘Non dipende da me’. Se vogliamo respirare dobbiamo continuare a resistere. L’indifferenza è figlia della guerra e del caos, e oggi ne stiamo raccogliendo i frutti“.

La Vikhareva ha inoltre rivelato ai suoi followers il perchè di un avvelenamento nascosto per tutti questi tempi: la paura di possibili ripercussioni su amici e familiari. “Il paese è governato da assassini e codardi ora lo so meglio di chiunque altro, sulla mia pelle. – conclude – Il loro potere si basa sul dispotismo e sulla paura. Dobbiamo essere forti di fronte al nemico”.