Salvini da Washington: “Flat tax un obbligo”
In visita a Washington, il vicepremier Salvini invita l’UE a farsi una ragione sulla “flat tax”, che per il leader leghista è un obbligo per il Governo
“La flat tax non è una scelta ma un obbligo. I margini per realizzarla si devono trovare poi si può dialogare su come riorganizzarla ma un taglio alle tasse è un obbligo per questo Governo“. Queste le parole del Ministro degli Interni e vicepremier Matteo Salvini da Washington, in risposta alle domande dei cronisti presenti.
“In Grecia hanno distrutto un popolo e aperto la strada ai cinesi. Contiamo di convincere Bruxelles con cortesia, dati e buonsenso ma in ogni caso l’UE dovrà farsene una ragione” ha proseguito il leader leghista che torna così a scagliarsi contro le istituzioni europee. L’Italia è già da tempo sotto la lente d’ingrandimento della UE che sta valutando l’avvio di una procedura d’infrazione ai suoi danni per i conti in rosso.
“L’Italia vuole tornare ad essere il partner europeo principale degli USA che sono la più grande democrazia del mondo occidentale e con i quali condividiamo valori importanti” ha commentato Salvini riguardo alla posizione dell’Italia verso il Governo di Washington. Il vicepremier ha inoltre elencato tutte le politiche che lo accomunano a Trump. “Sarebbe troppo scontato parlare del tema immigrazione. Con l’amministrazione Trump condividiamo però anche la riforma fiscale e la protezione delle industrie nazionali“.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO