11 Agosto 2020 - 11:23

Si festeggia oggi, 11 agosto, Santa Chiara d’Assisi

santa chiara

Oggi 11 agosto si festeggia il nome di Santa Chiara d’Assisi, figura legata a quella di San Francesco, che fondò l’ordine delle Clarisse

Santa Chiara d’Assisi nacque nel 1194 dalla nobile famiglia degli Offreducci, in particolare da Favarone di Offreduccio degli Scifi e da Ortolana Fiumi. Nonostante le ricchezze familiari, la giovane Chiara fu sin da subito dedita alla preghiera e lontana dagli agi e dalla vita sociale. A 14 anni, spinta dalla venerazione per San Francesco, che in quegli anni predicava la Parola di Dio avvicinando sempre più fedeli all’ordine monastico dei francescani, anche Chiara si presentò al suo cospetto, intenta a dedicare la sua vita a Dio. Francesco riconobbe la forte vocazione della giovane e, dopo averle tagliato i capelli e fatto vestire la tonaca dei francescani, l’accolse nel suo monastero. Proprio nella Porziuncola Chiara si rifugiò per fuggire dalla famiglia che, anche con maniere violente, tentò di strapparla alla vita monastica.

Confermò quindi i voti e redasse le regole dell’ordine delle Clarisse, ordine che fu ufficialmente accettato dalla Chiesa solo nel 1253, l’anno della sua morte. Per Santa Chiara, il cardine del suo ordine era il “privilegio della povertà“. Tutta la sua vita, infatti, fu caratterizzata da enormi privazioni, pene corporali, digiuno tre volte alla settimana e innumerevoli malattie. Grazie alle sofferenze terrene, fu ricompensata col dono dei miracoli. In particolare, raccontano gli agiografi, durante un assalto dei Saraceni al suo monastero, nonostante l’infermità pregò animatamente il Signore di proteggere le inermi consorelle. Dopo che una voce di bambino risuonò dal tabernacolo, una forza sconosciuta e sovrumana allontanò gli invasori, salvando tutte le sorelle all’interno del monastero.

Santa Chiara morì l’11 agosto del 1253, in povertà così come era vissuta, ma solo dopo aver visto riconosciuto l’ordine dal lei fondato, per il quale lottò tutta la vita anche con l’ausilio di San Francesco.