22 Settembre 2020 - 17:37

A Saqqara tornano alla luce 27 sarcofagi di 2500 anni fa

sarcofagi saqqara

Dopo più di 2500 anni sepolti sotto le sabbie d’Egitto, a Saqqara, tornano a rivedere la luce ben 27 sarcofagi perfettamente conservati

Dopo più di 2500 anni sepolti sotto le sabbie d’Egitto, tornano a rivedere la luce ben 27 sarcofagi splendidamente conservati. Questo importante ritrovamento è avvenuto nella antica necropoli di Saqqara, all’interno di un pozzo nel sito archeologico egiziano a 30 km dalla capitale, Il Cairo.

Al momento i sarcofagi non sono ancora datati con precisione, ne assegnati a nessuna dinastia. Si tratta comunque di preziosissimi reperti, in quanto splendidamente conservati. Sui sarcofagi in legno sono ancora presenti le pitture, realizzate con colori vivaci.

Assieme ai sarcofagi ritrovati anche una serie di piccoli manufatti di straordinaria bellezza e che potrebbero essere il mezzo attraverso cui continueremo ad aggiungere dettagli alla straordinaria storia millenaria dell’Egitto.

La vasta necropoli si Saqqara, utilizzata per quasi 3000 anni dagli antichi egizi, continua ancora a regalarci parti della loro storia. Saqqara non è solo la grande piramide di Djoser, l’antica piramide a gradoni, ma è un enorme e articolato complesso funerario.

L’area fu originariamente prescelta da Funzionari e Dignitari della I dinastia, che qui eressero le loro enormi màstabe. Poi anche i Re dell’Antico Regno scelsero questa necropoli per le loro sepolture. Altre sepolture di dinastie successive si trovano nell’area di Saqqara, si pensa come tributo agli antichi re, unificatori del Paese.