Sardine, Mattia Santori ad Amici e il monologo sulla paura
Ieri sera ad Amici il leader delle Sardine Mattia Santori, con alcuni colleghi, è intervenuto in apertura del programma. La paura e la bellezza i temi
Grande sorpresa nel vedere nella seguitissima trasmissione di Amici l’Intervento dei leader delle Sardine. Infatti i tre portavoce hanno aperto la prima puntata con un intervento rivolto ai ragazzi incentrato sulla paura e la bellezza. La paura soprattutto è stata il tema centrale dei loro interventi. Mattia Santori, uno dei leader bolognesi del movimento delle Sardine, lo ha affrontato parlando di alcuni fatti storici, come Liliana Segre e i campi di concentramento dell’era nazista, la liberazione del popolo italiano dal fascismo e della battaglia di Martin Luther King.
Poi Santori chiude così l’intervento: “Il filo comune di queste persone era soltanto uno. La paura. Un sentimento che preannuncia che stai per passare dall’ordinario allo straordinario. I ragazzi qui dietro stanno avendo paura. Noi stessi abbiamo avuto paura. E questo è il nostro augurio. Di avere paura, di superarla. Ogni giorno. Perché la bellezza è a portata di mano.”
Lorenzo Donnoli, altro portavoce delle Sardine, ha poi parlato della paura di essere sé stessi in un mondo che guarda troppo all’immagine: “Mi è capitato di aver pensato una ca***ta: che fosse meglio morire invece che vivere come pensavo mi volessero gli altri. E invece no… È una figata essere sé stessi!“
Insomma, un messaggio, quello del più famoso Movimento degli ultimi tempi, che inneggia alla positività e alla tranquillità. Un monito da seguire per tutti gli spettatori.
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