“Seabin” il cestino mangia microplastiche per ripulire le acque di mari, laghi e fiumi
Nel fiume Arno a Firenze questa mattina è stato installato un cestino galleggiante mangia plastica chiamato “seabin” con il compito di ripulire le acque
Nel tratto di fiume Arno davanti alla Società Canottieri di Firenze è stato installato un “seabin” ovvero un cestino galleggiante con il compito di inghiottire, grazie ad un grosso filtro ed una pompa 500 chili di microplastiche e microfibre all’anno.
La Società Canottieri ha deciso di lasciarlo installare nel tratto di sua competenza per contribuire al mantenimento della pulizia delle acque dell’Arno e sensibilizzare la comunità verso il tema ambientale e la salute del fiume, che attraversa una delle città più ricche di cultura.
L’iniziativa fa parte di una campagna denominata “Le nostre acque” gestita da Coop e Lifegate con la collaborazione della Regione Toscana. La stessa regione Toscana è poi responsabile di un protocollo d’intesa denominato “Arno Pulito” che mira ad individuare tutti i possibili strumenti per ripulire le acque del fiume, contando sulla collaborazione della comunità per la cura dell’ambiente.
L’obiettivo è che ogni cittadino faccia propria il conceto della tutela dell’ambiente, preoccupandosi personalmente di ripulire parti di territorio inquinato, che siano acque boschi o fiumi.
L’assessore alla Presidenza della regione Vittorio Bugli sostiene inoltre che sia importante individuare idee e strumenti innovati per intervenire contro l’inquinamento.
Gli innovativi cestini mangia-plastiche saranno installate in altre località toscane come Castiglione della Pescaia, Livorno, Bocca d’Arno – Marina di Pisa, Lago di Bilancino e molte altre regioni del centro-nord d’Italia.
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