Serie A, il piano della Figc per riaprire gli stadi
La Figc studia un protocollo da fornire al Cts per riaprire gli stadi in Serie A: mascherine trasparenti e distanza sociale più ampia
La Serie A così come gli altri campionati ripartirà con gli stadi vuoti. Attualmente la decisione da parte dei vertici è di tutelare la salute. Nonostante si siano viste situazioni di assembramento molto gravi e mal gestite, ancora vi sono molti dubbi sulla possibilità di gestire poche persone in uno spazio molto grande come uno stadio.
La Figc sta studiando il protocollo da girare al Governo e poi al Comitato Tecnico Scientifico. Il Cts è molto scettico sulla riapertura parziale ed ha infatti negato un allentamento delle misure di sicurezza. Così come le altre aziende in Italia anche il mondo del calcio ha bisogno di ripartire a stretto contatto con la sua gente (stretto fino ad un certo punto).
La proposta della Figc per rianimare la Serie A prevede una riapertura del 20% ai tifosi, una distanza di 2,25 metri tra ogni persona, mascherina trasparente per il riconoscimento. Lo ha riportato La Repubblica. La speranza generale è che per ottobre si possa arrivare ad una situazione alquanto più giusta. Il mondo del calcio ha bisogno di ripartire e non vivere nell’ipocrisia e nell’incoerenza.
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