Ma che cos’è la sharing econonomy? Lettaralmente, è l’economia della condivisione, alla base della quale ci sono servizi che permettono di risparmiare condividendo con altre persone. Condividere un divano con couchsurfing, il tragitto in auto con BlaBlaCar, o la casa con Airbnb permette di risparmiare…ma se fosse anche un modo per trovare l’amore?
Cosa ne sappiamo che quel ragazzo che farà inseme a noi il tratto da Napoli a Torino non sia una persona piacevole, con cui restare in contatto?Un tempo c’era la discoteca….adesso ci sono le app di dating, come Tinder o Hater. Sono sistemi che permettono di avere più possibilità di vedere persone che, magari, in altri contesti non prenderemmo in considerazione, e che riescono a rendere intraprendenti anche i più timidi.
Le app più divertenti
Oltre a quelle già citate, ci sono anche app meno conosciute e che permettono di condividere davvero qualsiasi cosa. Per il cibo, ad esempio, c’è Olio, una app che permette di visualizzare sullo smartphone chi ha del cibo in più da condividere, esaminando abitazioni o esercizi commerciali nelle vostre vicinanze. Basta fare una foto e postarla con una breve descrizione, specificando dove e quando poterlo ritirare.
Se siete single, c’è l’app dedicata ai single viaggiatori. Si chiama Miss Travel e permette di pianificare una vacanza con perfetti sconosciuti. E anche possibile chiedere ospitalità contattando gente del posto in cui si desidera trascorrere una vacanza, con la libertà di mettersi in collegamento direttamente a destinazione oppure di programmare il viaggio.
Attenzione però, le app sono un punto di partenza…ma senza lo zampino del destino l’amore non arriverà!
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