26 Ottobre 2021 - 12:59

Sigaretta elettronica VS Sigaretta tradizionale: quali sono le differenze?

sigaretta

Sei anche tu un fumatore “quasi” pentito che non sa se convertirsi alle sigarette elettroniche o rimanere fedele alla vecchia sigaretta?

In questo articolo scopriremo insieme perché sia decisamente più conveniente passare alla sigaretta elettronica, andando ad analizzare i pro e i contro delle due antagoniste.

Ti anticipo subito che con la sigaretta elettronica è possibile decidere la percentuale di nicotina da assumere attraverso l’e-liquid. Di queste miscele ne esistono tantissime varianti e sono reperibili in molti store che offrono i liquidi per la sigaretta elettronica online.

Ma entriamo subito nel vivo della discussione e andiamo ad analizzare gli aspetti delle sigarette elettroniche e tradizionali.

Sigaretta tradizionale: pro e contro

È inutile girarci troppo intorno, sappiamo benissimo tutti che le sigarette fanno male. Ma allora perché tantissime persone sono ancora attratte dal fumo di tabacco? Per il fascino che ancora oggi la sigaretta tradizionale sprigiona.

Nel secolo scorso, il mondo del cinema ha innalzato il fumo a icona tramite i personaggi principali delle pellicole più famose, basti pensare a Casablanca; nella concezione sociale classica, quindi, fumare permette a tutti di ostentare sicurezza e disinvoltura.

Un altro vantaggio, se così si può chiamare, della sigaretta classica è il sapore insostituibile, a detta di molti fumatori, del tabacco. Infine, proprio non si riesce a rinunciare alla gestualità: alcuni gesti, possibili con la sigaretta tradizionale, diventano anch’essi un vizio difficile da perdere. Vedremo tra un attimo che questi aspetti “vantaggiosi” della sigaretta classica, verranno sostituiti in toto dalle e-cig, ma adesso soffermiamoci sugli effetti nocivi del fumo di tabacco, molto più numerosi dei vantaggi.

Tossicità del fumo di sigaretta:

Ogni volta che si accende una sigaretta si introducono oltre 4.000 sostanze chimiche, almeno un’ottantina delle quali, secondo l’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (AIRC), sono anche cancerogene. Con ogni boccata si inalano:

  • monossido di carbonio, lo stesso gas responsabile degli avvelenamenti da gas di scarico delle auto e delle stufe, che impedisce all’ossigeno di legarsi all’emoglobina e, di conseguenza, provoca danni cardio-vascolari;
  • nicotina, responsabile degli effetti sul cervello del fumo e quindi anche della dipendenza fisica;
  • catrame, che contiene molte sostanze cancerogene come benzopirene e altri idrocarburi aromatici;
  • acetone, come quello usato per togliere lo smalto dalle unghie;
  • ammoniaca;
  • arsenico;
  • formaldeide;
  • acido cianidrico;
  • nitrosamine;
  • sostanze radioattive e molte altre.

Si ritiene che i costituenti del fumo con maggiore potenziale cancerogeno siano l’1,3-butadiene, l’arsenico, il benzene e il cadmio. Il primo, pur essendo meno potente di altre sostanze, è considerato il più importante perché presente nel fumo di sigaretta in grandi quantità; l’arsenico è particolarmente pericoloso anche perché tende ad accumularsi nell’organismo e interferisce con la capacità di riparare i danni al DNA; il benzene è responsabile di una quota significativa (dal 10 per cento al 50 per cento) delle leucemie provocate dal fumo; il cadmio introdotto fumando sigarette, è in quantità tali da superare la capacità dell’organismo di neutralizzarne l’azione tossica.

Molte sostanze chimiche contenute nel catrame di sigaretta danneggiano il DNA delle cellule, provocando mutazioni che possono spingere la cellula verso una crescita incontrollata. Il benzopirene, uno degli idrocarburi policiclici aromatici più studiati, tende per esempio a mettere fuori uso il gene che codifica per la proteina p53, una delle molecole più importanti per proteggere l’organismo dal cancro.

Gli effetti negativi di queste sostanze sono potenziati quando vengono assunte tutte insieme, come avviene quando si inala il fumo di sigaretta. Un esempio di questo effetto sinergico si ha, per esempio, con il cromo: agendo come una colla, fa aderire più saldamente le altre sostanze cancerogene al DNA, favorendo le mutazioni che questi possono provocare. Le sostanze cancerogene contenute nel fumo possono infine favorire lo sviluppo dei tumori in maniera indiretta, ostacolando i meccanismi di rimozione di altre tossine (per esempio distruggendo le ciglia delle cellule che rivestono le vie respiratorie, come fanno ammoniaca e acido cianidrico), o bloccando gli enzimi che le trasformano in sostanze meno pericolose, come fa il cadmio.

Siete ancora sicuri di voler continuare a fumare le sigarette tradizionali?

Sigarette elettroniche: pro e contro

Come accennato prima, tutte le percezioni sensoriali che si hanno fumando una sigaretta tradizionale, vengono replicate perfettamente dalla sigaretta elettronica, compreso il mantenimento del sapore del tabacco grazie agli aromi (naturali e per tutti i gusti) contenuti nel liquido presente nel dispositivo.

I vantaggi di una e-cig rispetto a quella classica sono notevoli, soprattutto per la salute, dal momento che vengono a mancare tutte quelle sostanze elencate nel paragrafo precedente.

La maggior parte dei “veleni” sprigionati dalla sigaretta tradizionale sono dovuti al fenomeno della combustione di carta e tabacco; nella sigaretta elettronica, invece, la miscela non viene bruciata ma vaporizzata attraverso un atomizzatore.

Già questo basterebbe a convincere a provare le e-cig, ma c’è ancora un altro vantaggio rispetto alle sigarette tradizionali, ovvero la possibilità di controllare la percentuale di nicotina, la sostanza responsabile della dipendenza da tabacco. Diminuendo progressivamente l’assunzione di nicotina è più facile liberarsi dall’assuefazione, limitando gli effetti sgradevoli della crisi d’astinenza.

Per contro, se non si è davvero convinti di voler smettere di fumare, le sigarette elettroniche non possono fare miracoli, è sempre necessaria costanza e forza di volontà da parte del consumatore. Inoltre, svapare può attirare anche la fascia dei minori, per questo è necessario un assoluto controllo delle vendite.

Conclusioni:

Abbiamo evidenziato i pro e i contro delle sigarette tradizionali e di quelle elettroniche, ed è emerso che le e-cig sono sicuramente migliori rispetto alle classiche. A questo punto puoi fare un salto nell’e-commerce Terpy per scegliere il modello e l’aroma di e-cig più adatto alle tue esigenze.