3 Aprile 2021 - 16:50

Sondaggi della settimana: un italiano su due è fiducioso su Draghi

sondaggi politici

I sondaggi della settimana consegnano dati non incoraggianti per il premier Draghi. La Lega di Salvini ancora il primo partito d’Italia

Si avvicina la Pasqua. Ciò significa che si avvicina la terza festività di fila che passeremo lontano da amici e parenti e con restrizioni di mobilità. Queste le regole del DPCM emanato dal premier Draghi per limitare il contagio nei giorni di festività. Giorni a cui seguirà un intero mese di restrizioni in cui nessuna regione potrà tornare nella zona gialla. E così i sondaggi consegnano lo specchio di una stanchezza di un popolo che nonostante il cambio di guardia è stanca di aspettare.

I sondaggi consegnati da Tecnè con Agenzia Dire consegnano un paese spaccato: solo un italiano su due ha ancora fiducia nel premier Draghi. Ma il trend sembra andare verso una direzione negativa. Il dato non è particolarmente preoccupante perché il gradimento del governo e di Draghi è ancora molto alto, secondo i sondaggi elaborati da Tecnè con Agenzia Dire, ma continua a calare dal giorno del giuramento. L’esecutivo e il suo presidente hanno perso circa sei punti percentuali in meno di due mesi. Segno che l’entusiasmo iniziale si sta spegnendo (se non si è già spento) e stabilizzando, lasciando il posto alla consapevolezza che la situazione è ancora drammatica.

Ma ciò è dovuto al fatto che non si era mai visto negli ultimi anni, un entusiasmo tale per un premier. Tutti, chi più chi meno, eravamo convinti che Draghi avesse risolto tutto scioccando le dita e cancellando mesi di amministrazione incerta di Conte. Le cose, ovviamente non sono andate così, e gli italiani si trovano a far conto con l’ultima briciola di speranza spazzata via.

I numeri

I sondaggi di questa settimana consegnano dei numeri interessanti. Il 56,1% dei cittadini dice di apprezzare il lavoro del presidente del Consiglio, a metà febbraio era il 61,4%. Stesso discorso per ciò che riguarda il governo che Draghi presiede: si passa dal 59% di giudizi favorevoli raccolti a metà febbraio al 52,1% di oggi. Più della metà dei cittadini ha ancora fiducia nell’esecutivo e nel suo presidente, ma si sta lentamente erodendo. Draghi, però, è ancora il leader politico più apprezzato dagli italiani che, con il suo 56,1% appunto, è seguito da Giorgia Meloni con il 40,1%, Giuseppe Conte con il 35,8% e Matteo Salvini con il 33%.

Secondo lo stesso sondaggio, la Lega di Matteo Salvini è ancora il primo partito nelle preferenze degli italiani con il 22,6%. Segue il Partito Democratico di Enrico Letta, che è riuscito a risalire ma sembra essersi fermato distante dai venti punti raccolti stabilmente nei sondaggi precedenti alla crisi di governo. I dem sono al 18,5%, tallonati da Fratelli d’Italia, che continua a crescere, e arriva a quota 18%. Più staccato il Movimento 5 Stelle, che paga la collocazione politica ancora non molto chiara, con il nuovo leader ufficioso, Giuseppe Conte, pronto a “rifondare il partito”: sono al 16,3%. Poi troviamo Forza Italia con il 10,1% a chiudere il gruppo dei partiti più grandi. Staccati ci sono: Azione di Calenda al 3%, Italia Viva al 2,1%, Sinistra italiana all’1,9%, i Verdi all’1,7%, Articolo 1 all’1,5% e +Europa all’1,2%.