25 Giugno 2020 - 11:25

Spadafora non ci sta: “In disaccordo con il Cts sugli sport di contatto”

spadafora

Il ministro dello sport Vincenzo Spadafora non è convinto dall’ultima decisione del Cts. Previsti contatti con il ministro Speranza per un eventuale via libera in deroga

Non sembra averla presa bene, il ministro Spadafora, dopo la decisione del Comitato tecnico scientifico di rimandare ancora l’ok agli sport di contatto.

Il parere negativo del Cts, infatti, arriva a poche ore dalle parole di estrema fiducia che il ministro aveva professato agli organi di stampa riguardo una ripresa rapida delle attività amatoriali come il calcetto.

“Non sono d’accordo con il parere del Cts, confermo il mio parere positivo e resto in attesa di quello del ministro Speranza. – spiega Spadafora Riprendere le attività dei centri sportivi, con le garanzie assicurate dal documento delle Regioni su sanificazione e mantenimento dei dati per i giorni necessari, aumenterebbe – io credo – la sicurezza per tutti”.

Secondo il Comitato tecnico scientifico, però, non ci sono ancora le condizioni per dare il via libera, ritenendo come “in considerazione dell’attuale situazione epidemiologica nazionale, con il rischio di ripresa della trasmissione virale in cluster determinati da aggregazioni come negli sport da contatto, debbano essere rispettate le prescrizioni del distanziamento e della protezione individuale”.

Nessuna deroga, quindi, per un’Italia, quella degli impianti sportivi e degli appassionati di calcetto e altri sport di contatto, che dovrà attendere ancora per la ripartenza