Speranza: “La battaglia contro il virus non è vinta”
Ospite di Circo Massimo su Radio Capital, il Ministro della Salute Roberto Speranza, anticipa le direttrici della partenza della Fase 2
Sono tre le direttrici che il Ministro della Salute Roberto Speranza intende seguire nel “costruire attorno alla data del 4 Maggio la ripartenza del Paese”, e le ha anticipate tutte questa mattina su Radio Capital, ospite della trasmissione “Circo Massimo”.
Il primo obiettivo è rafforzare il sistema dell’assistenza territoriale, anche tramite la costruzione di ospedali specializzati Covid perchè, afferma il Ministro, “gli ospedali misti facilmente moltiplicano il contagio: è difficile bloccarlo, quando si hanno nella stessa struttura pazienti Covid e non Covid”, e aggiunge a chiosare: “Conta quanto sei veloce a individuare un caso positivo e ad isolarlo”.
Secondo punto della ricetta di Speranza per la ripartenza, è l’irrobustimento della sanità digitale, direzione in cui va il prossimo rilascio della app di contact tracing Immmuni: “E’ stato già firmato il contratto così che possa accelerare nel più breve tempo possibile”, anticipa il Ministro ai microfoni di Radio Capital.
Infine, Roberto Speranza si augura che possa presto essere indetto un tavolo con le parti sociali sul tema della sicurezza sul lavoro nella fase di convivenza con il virus.
La politica
Dal punto di vista più spiccatamente politico economico, il Ministro si augura una comunanza di intenti tra maggioranza e opposizione che bandisca ogni polemica, e si dice convinto della linea di Conte che vede negli Eurobond la strada di risposta comune dell’Europa alla crisi economica innescata dal virus.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Aggiornamento catalogo Netflix, 20 aprile 2020: ecco le novità di oggi