29 Dicembre 2017 - 16:09

Star Wars: The last Jedi, la recensione di Zon.it

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Star Wars: The last Jedi è finalmente nelle sale. Amaro in bocca per gli appassionati della saga, che si aspettavano molto di più da questo nuovo capitolo

Dopo due anni dall’uscita del capitolo VII, l’attesa è finita: “Star Wars: The last Jedi” è finalmente nelle sale. Nuova trilogia introdotta da JJ Abrams che ha subito un cambio di regia in questo capitolo VIII con Rian Johnson, già sceneggiatore di “Looper” (2012). Introdotti in questa nuova storia con molti richiami alla trilogia iniziale, è netta l’intenzione di una cesura con il passato.

Abituati a nuovi personaggi ma con dinamiche molti simili alla trilogia degli anni settanta, in questo nuovo Star Wars la definizione dei nuovi eroi è finalmente chiara. Non tutti i nodi vengono al pettine: sono ancora molte le domande prive di risposta. Sicuramente lavorare su un prodotto molto affermato come Star Wars non è cosa semplice, e, infatti, gli appassionati della saga sono usciti dalle sale con un po’ di amaro in bocca. Non poche cose ci hanno fatto storcere il naso. Ma analizziamole un po’ più nel dettaglio.

Il maestro Luke Skywalker

Se nei precedenti film Luke è stato il salvatore della galassia, ora si scopre che è lui la causa della rovina della famiglia Skywalker. Ritiratosi ad una vita da eremita, si ritrova a dover iniziare la nuova eroina Ray alle vie della Forza. Ma cosa ha portato Luke ad allontanarsi dalla battaglia tra ribelli ed impero? Ecco, questa è uno dei pochi quesiti che trovano risposta.

Dopo aver sconfitto i Sith, l’allora giovane Luke decide di costruire un tempio dove poter addestrare una nuova generazione di Jedi. Uno dei suoi allievi sarà Ben Solo, figlio di Ian e della sorella Leila. Ma le cose non andranno nel verso giusto. Luke, infatti, vede nel suo giovane nipote una forza crescente, non ben definita tra bene e male. È proprio questo dissidio interiore nel giovane Solo che spinge Luke a tentare di ucciderlo per scongiurare una nuova minaccia. E proprio dopo questo tentativo, Ben Solo, sentendosi tradito da chi doveva aiutarlo, diventa Kylo Ren.

Ray e Ben

La lotta tra la luce e il lato oscuro in questo nuovo capitolo viene portata avanti da Ray e Kylo Ren. Già dal trailer uscito qualche mese fa, la netta distinzione tra chi fosse il “buono” e chi fosse il “cattivo” non c’era stata.

Diciamo che Ray, di cui ancora non sappiamo la storia, crea una connessione con Ben. Dalle prime scene sembra quasi che stia per nascere una storia d’amore. E proprio questa particolare alchimia creatasi tra i due che spinge la nuova eroina ad affrontare Snooke, maestro di Kylo Ren. Sembrava che la redenzione di Ben fosse avvenuta, quando si ribella al suo maestro uccidendolo, ma alla fine la sua vera intenzione era quella di sostituirsi a Snooke “creando” un nuovo impero con Ray.

Cosa non ha funzionato

Purtroppo gli appassionati della saga non sono stati molti soddisfatti di questo nuovo capitolo. Sicuramente un aspetto positivo è stato la chiusura col passato. L’episodio VII ricordava molto il primo “Guerre Stellari”, e l’errore sarebbe stato riproporre una rivisitazione del capitolo V, ma fortunatamente non è stato così.

La mano della Disney è molto presente durante la narrazione: ad esempio, l’introduzione dei “Porgs”, gli strani animaletti simili ad uccelli, sono stati chiaramente una scelta di marketing. Alcuni passaggi sono stati particolarmente insensati: Leila, scaraventata fuori dalla plancia della sua astronave, riesce a trarsi in salvo fluttuando nello spazio, insomma alla “Supergirl”.

Scelte narrative non scontate ma non particolarmente piene d’azione. Riusciamo a vedere finalmente un combattimento Jedi come si deve, ma si resta delusi dall’uscita dalla scena di Luke, personaggio fondamentale che però viene tolto di mezzo in maniera “poco trionfale”. Una nota positiva è stato rivedere Yoda, anche solo come fantasma, ma nella sua forma più ironica e pupazzesca: che sia stato un contentino per i fan più “attempati”?

È da poco stato svelato il titolo del nuovo film che uscirà nelle sale il prossimo 2019, “Black Diamond”. Ci sarà nuovamente un cambio della regia. Con gli alti e bassi di questa nuova trilogia non sappiamo bene cosa aspettarci. L’auspicio di tutti i fan è uno solo: RIDATECI LUCAS!!!

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