29 Novembre 2015 - 13:52

Stellup, la nuova piattaforma social made in Puglia

Ecco Stellup, dalla California con amore per la tecnologia arriverà verso fine Novembre un nuovo software creato da due fratelli pugliesi

 

[ads1] Stellup, il nuovo social made in Puglia. Che la California fosse una fucina di esperimenti e creazioni tecnologiche non avevamo alcun dubbio e a confermare la solidità delle comuni convinzioni sul fantastico mondo techno della Silicon Valley ci pensa una nuova invenzione, frutto del lavoro di due fratelli pugliesi.

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I Fratelli Belpiede, autori di Stellup

Vincenzo e Giuseppe Belpiede  sono due giovani under 35  autori di un prodotto innovativo che  può essere un’applicazione social tutta nuova nel panorama già esistente sul mercato. .

Stellup è il nome della nuova applicazione social che nasce dalla volontà dei due progettisti di unire la ricerca e la condivisione di ex colleghi d’università o di lavoro ad una community nella quale conoscere nuove persone. Insomma un tris d’assi con l’ambizione di vincere sul tavolo verde del mercato, sfidando i grandi colossi del networking.

L’idea dei due fratelli viene fuori dalla loro esperienza in giro per il mondo, così come racconta Giuseppe: “La nostra è una lunga esperienza nonostante la giovane età. Insieme abbiamo frequentato qualcosa come dieci diverse università sparse per il mondo, da Milano a Città del Messico, passando per Londra e San Francisco. Abbiamo così pensato di realizzare un’app per restare in contatto con le persone che avevamo incontrato negli anni, creando un vero e proprio network che ci permettesse anche di condividere esperienze lavorative e ricordi universitari“.

Stellup, poi, si pone come la prima app che coordina il mercato delle donazioni agli atenei, già, perché il mondo dell’università, con tutto il suo corollario, costituisce il vero cavallo di battaglia della piattaforma.

Negli Stati Uniti le università – continua Giuseppe – hanno ricevuto soltanto nel 2014 ben 37 miliardi di dollari in donazioni e per ogni dollaro donato hanno perso 30 centesimi per le spese di bonifico e altri tipi di burocrazia. La nostra app, invece, può riuscire a gestire direttamente le donazioni in modo rapido e sicuro. Dopo aver ottenuto oltre 130mila dollari da privati investitori ed essere stati l’unica startup di origine italiana ad essere inglobata nel programma di Startup Chile stiamo cercando nuovi finanziatori che ci aiutino a realizzare il nostro sogno”

La piattaforma dagli States giungerà in Europa entro la fine di Novembre, periodo in cui verrà ufficialmente lanciata.

Al momento il progetto ha già attratto investitori di primo piano, come la Pompeu Fabra (ateneo prestigioso di Barcellona) la London School of Economics e in Italia, la St. Stephen’s scuola superiore americana di Roma, che ha voluto prendere in considerazione Stellup per fare networking e fundraising tra i propri diplomati.

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