Storie di Futuro: voci, volti e visioni dal Vinitaly 2025
Storie di Futuro è molto più di un’etichetta: è un concept narrativo e identitario. Un ponte tra la memoria e il possibile, tra i filari delle vigne e le interfacce dei social

Anche quest’anno la Camera di Commercio Irpinia-Sannio ha preso parte alla 57ª edizione del Vinitaly, portando con sé una folta rappresentanza di imprese vitivinicole delle province di Avellino e Benevento.
All’interno del Padiglione della Regione Campania, è andata in scena una narrazione corale dei territori, fatta di vini, storie, persone e prospettive. Un racconto che ha preso forma attraverso il progetto “Storie di Futuro”, strategia di comunicazione integrata che unisce il radicamento nella tradizione con la capacità di parlare il linguaggio dell’innovazione.
Storie di Futuro è molto più di un’etichetta: è un concept narrativo e identitario. Un ponte tra la memoria e il possibile, tra i filari delle vigne e le interfacce dei social.
Il progetto, promosso dalla CCIAA Irpinia-Sannio, si è concretizzato in un’attività intensa di media relations, ufficio stampa dedicato al settore food&wine, e una campagna digitale costruita attraverso le più moderne tecniche di influencer marketing.
Quest’anno, il racconto ha potuto contare anche sul supporto autorevole di ANSA come media partner.
Punto di forza dell’iniziativa è stato il coinvolgimento di due food influencer dalla forte personalità comunicativa: Francesca Pace (@francesca_pace_fraforinsta_) e Stephanie Cabibbo (@mastercheffa). Con stili diversi ma complementari, le due creator hanno realizzato oltre 120 interviste tra i padiglioni, dando voce a istituzioni, esperti del settore e rappresentanti della filiera produttiva.
Tra le personalità intervistate figurano nomi di rilievo come:
- Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania;
- Nicola Caputo, assessore regionale all’Agricoltura (in foto);
- Antonio Luciani (CCIAA Irpinia-Sannio) e Antonello Murru (Valisannio);
- Teresa Bruno e Libero Rillo, presidenti dei Consorzi di Tutela dei Vini di Irpinia e Sannio;
- Stevie Kim, managing partner di Vinitaly;
- Luciano Pignataro, giornalista enogastronomico;
- Tommaso Luongo (AIS Campania), Chiara Giovoni (ambassador du Champagne),
- Arturo Erbaggio, enologo; Flavia Ricchi, visual designer;
- Alex Giordano, direttore scientifico di Storie di Futuro.

Dalle loro parole sono emersi temi centrali per il futuro del vino campano: il valore delle denominazioni, la promozione internazionale, l’importanza della sostenibilità, ma anche la capacità di fare sistema e raccontarsi in maniera contemporanea.
Il racconto del territorio non si è fermato al solo ambito vinicolo: le influencer hanno esplorato anche il legame tra cibo, vino e identità locale, raccogliendo contenuti che parlano a un pubblico ampio e trasversale.
L’obiettivo della strategia di influencer marketing, infatti, è stato proprio quello di amplificare la visibilità del progetto, avvicinare nuovi consumatori finali e posizionare Irpinia e Sannio come aree di eccellenza nel panorama enogastronomico nazionale.
Il progetto ha dato spazio anche al lavoro dei Consorzi di Tutela, custodi delle DOC e DOCG locali, che operano per preservare l’identità e la qualità dei vini di territorio. In Irpinia, spiccano il Fiano di Avellino, il Greco di Tufo e il Taurasi; nel Sannio, la Falanghina e l’Aglianico del Taburno continuano a rappresentare l’anima più autentica di una tradizione millenaria.
Il successo della partecipazione al Vinitaly 2025 segna un nuovo passo nel percorso avviato dalla Camera di Commercio Irpinia-Sannio: un modello di comunicazione partecipata, capace di fondere il racconto emozionale con la visione strategica, in cui istituzioni, imprese e nuove voci digitali lavorano insieme per costruire Storie di Futuro.
Per non perdere le interviste pubblicate e quelle in arrivo, segui i canali ufficiali del progetto:
- Instagram: https://www.instagram.com/irpiniasanniostoriedifuturo
- Facebook: https://www.facebook.com/irpiniasanniofoodwine
Il racconto continua, e il futuro – come il vino – è tutto da gustare.