29 Giugno 2021 - 10:46

Strage di Viareggio, a 12 anni la città si ferma per ricordare le vittime

strage di viareggio

A 12 anni dalla strage di Viareggio, il corteo dei familiari e gli striscioni di protesta appesi ai balconi, per ricordare le vittime e per continuare a chiedere giustizia

Il 29 giugno del 2009, la città di Viareggio veniva sconvolta da una evento che ha segnato corpo e anima dei cittadini. Un treno merci è deragliato e ha danneggiato una cisterna di GPL, causando una violenta esplosione. La deflagrazione ha poi coinvolto il fabbricato viaggiatori situato più a sud e alcune abitazioni adiacenti. Complessivamente, il computo delle vittime è di 32. Da quella sera, ogni anno il 29 giugno, gli abitanti di Viareggio si riuniscono in una commemorazione per ricordare le vittime della strage di Viareggio e chiedere giustizia.

A differenza degli altri, anni, gli eventi organizzati per quest’anno fanno capo alle sentenze della Corte di Cassazione dello scorso 8 gennaio che hanno cancellato l’aggravante dell’incidente sul lavoro e mandato pertanto in prescrizione il reato di omicidio colposo. Le motivazioni di queste sentenze non sono ancora ben chiare, ma la richiesta dei familiari è quella di fare rumore. E la richiesta è stata esaudita. Molti striscioni di protesta sono stati appesi ai balconi per richiedere giustizia per le vittime. Inoltre, questa sera alle 21,15 sul palco allestito in via Ponchielli, nel giardino che adesso ha preso il posto delle case, sarà proiettato il docufilm ’Il sole sulla pelle’ realizzato da Massimo Bondielli e Gino Martella. Contemporaneamente partirà anche il corteo dei familiari.

Al termine del corteo, verrà messo in scena lo spettacolo “L’arte della vita“ in forma di cinema, musica e teatro curato da Ilaria Lonigro. L’artista Mau Bal realizzerà un murales in onore e in ricordo delle vittime mentre alle 23.48 la campana della Casina dei Ricordi suonerà 32 rintocchi; verranno poi letti i nomi delle 32 vittime. Il comune di Viareggio avrà cura di allestire i percorsi e i presidi sanitari per permettere lo svolgimento delle manifestazioni in totale sicurezza.