Svezia, l’ultimo ruggito di Re Zlatan Ibrahimovic
“Mi hanno scelto per quello che ho fatto, non per il mio nome”: cinque anni dopo l’ultima volta Zlatan Ibrahimovic è pronto a vestire la maglia gialla della Nazionale svedese
La notizia era nell’aria, ma l’ufficialità è stata accolta da un’eco mediatica difficilmente pronosticabile: Zlatan Ibrahimovic torna a giocare per la Nazionale svedese cinque anni dopo l’addio “definitivo”.
Il fuoriclasse di Malmo prenderà parte ai prossimi impegni della rappresentativa guidata dal “nemico” Andersson e sul canale Youtube della Federazione ha lanciato il suo messaggio:
“Sono tornato perché me lo merito, per quello che ho fatto in questi mesi, non perché mi chiamo Zlatan e sono Ibrahimovic, ma per quello che ho fatto in campo. Ecco perché ti scelgono. E’ un po’ irreale essere qui alla mia età, posso aiutare la squadra in diversi modi”.
Sono Georgia e Kosovo le squadre che si troveranno ad affrontare il gigante nel Milan nelle due prossime sfide per le qualificazioni a Qatar 2022: il riscaldamento prima dell’ultima grande competizione, EURO2020.
Ibrahimovic ha speso parole anche sul discusso rapporto con il ct:
“E’ una persona diretta e con una mentalità vincente. Janne mi ha chiesto: ‘Vuoi venire?’. Sono stato molto sincero: “Janne, il giorno in cui fai la lista, chiedimi un giorno prima se pronto per giocare e ti risponderò francamente. E quando quel giorno è arrivato, gli ho detto che mi sentivo pronto”.
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