16 Marzo 2016 - 22:20

Terrorismo, fermati 4 presunti terroristi a Parigi

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Tre uomini e una donna sono stati fermati nella capitale Parigina, con l’accusa di terrorismo e di progettazione di un attentato imminente.

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Parallelamente alle ricerche della polizia belga nell’ambito dell’anti-terrorismo e del pedinamento di figure legate agli attentatori della strage del 13 Novembre, proseguono le forze francesi, le quali, nella mattinata del 16 Marzo, hanno arrestato quattro individui, nel diciottesimo arrondissement della città. Se fra i sospetti vi sono due individui di origine turca, Aytac ed Ercan, il terzo uomo, Youssef, è già noto ai reparti anti-terroristici, dal momento che quest’ultimo era stato arrestato durante una partenza per la Siria. La donna, invece, risulterebbe essere la compagna del famigerato islamista. La motivazione dell’arresto, secondo il quotidiano Le Fterrorismoigaro, risiederebbe nel ritrovamento, da parte degli agenti, di una chiavetta usb, contenente materiale informatico altamente sospetto e armi di vario genere, fra le quali un kalashnikov.

In seguito ai fatti accaduti, la stampa francese non ha esitato a marcare la gravità dell’accaduto, suscitando la disapprovazione del Ministero dell’Interno francese, Bernard Cazeneuve, il quale ha rimproverato, ai quotidiani nazionali, una mancanza di prudenza nel raccontare degli arresti come fossero un’edizione straordinaria. Afferma lo stesso Cazeneuve: “Vedo che si parla di attentato imminente, nel centro di Parigi. In realtà, arresti di tale entità avvengono ordinariamente, per la sicurezza dei cittadini, nulla di eccezionale.” Effettivamente, circa 74 persone sono state fermate con l’accusa di terrorismo, a partire dal solo 2016.

In questa fase storica, dove il terrorismo è divenuto un fenomeno diffuso su scala globale, soprattutto in Occidente la psicosi collettiva aumenta insieme alla spettacolarizzazione giornalistica di qualsiasi fatto, quando è risaputo che eventi di tal genere accadano con una certa e tragica frequenza (per noi dire di minor spettacolo) in Medioriente.

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