6 Settembre 2021 - 10:04

Terza dose, Locatelli assicura: “Presto vaccino per anziani e fragili”

Johnson&Johnson, coronavirus

Per la terza dose “si partirà presto con i pazienti immunodepressi. Ad affermarlo Locatelli che aggiunge: “Ci si orienterà su Pfizer e Moderna”

Per la terza dose di vaccino anti covid, “si partirà molto presto con i pazienti immunodepressi. Ad affermarlo, ai microfoni del ‘Corriere della Sera’, Franco Locatelli.

Il coordinatore del Comitato tecnico scientifico aggiunge: “È in fase avanzata la discussione per offrire una terza dose agli over 80, ai ricoverati nelle residenze sanitarie assistite, le Rsa, al personale sanitario. Sarà una terza dose del vaccino, al momento, preparata come le prime dosi, impiegando la sequenza del ceppo originario del virus e questa tipologia di vaccino è assolutamente efficace anche nel proteggere dalla variante Delta. Ci si orienterà sui composti basati sulla tecnologia dell’Rna messaggero (Pfizer-BioNTech e Moderna)“.

Obbligo vaccinale

Locatelli precisa anche che l’introduzione dell’obbligo di vaccinazione anti Covid è una decisione che spetta alla politica. Il medico spiega che, nel corso di una seduta del G20 in Campidoglio, si è “discusso dell’impatto della pandemia a livello globale e delle prospettive di sviluppo sostenibile. Uno dei 17 obiettivi di sviluppo sostenibile individuati nel 2015 dalle Nazioni Unite nell’Agenda 2030 riguardava il mantenimento di un buon stato di salute a tutte le età. L’obiettivo fondamentale è cercare di garantire un’universale e adeguata assistenza sanitaria. Ma una pandemia così devastante rischia di rallentare o, addirittura, bloccare il percorso, costringendo a rinviare la scadenza fissata fra nove anni“.

Il medico dice di essere favorevole all’estensione del green pass: “A livello personale sì. Tutto ciò che serve a incentivare le vaccinazioni e a rafforzare le condizioni per non rischiare di contagiare o essere contagiati mi trova favorevole. Anche questa, in ogni caso, sarà una decisione politica“.