22 Ottobre 2015 - 20:02

Ticket: rischio aumento per effetto legge di Stabilità

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Il testo della legge di Stabilità è in fase di completamento: previsto aumento dei ticket ospedalieri, no al ricambio del personale

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Il ministro dell’Economia Padoan afferma che la legge di Stabilità è in procinto di essere presentata, nella sua versione definitiva, al Presidente della Repubblica. Il primo ministro Matteo Renzi, entusiasta del lavoro svolto, sui social si rivolge ai contestatori politici con tono beffardo, affermando che le gufate dei suoi oppositori non sono servite a fermare l’operato degli ultimi 20 mesi. Esclama il presidente: “Nel frattempo, mentre loro dicevano, noi facevamo. Le chiacchiere stanno a zero, l’economia non più. Avanti tutta, amici. C’è ancora molto da fare, ma questa è proprio la volta buona”.

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Ticket: rischio aumento per effetto legge di Stabilità

Ebbene, è proprio la volta buona per ulteriori colpi all’amministrazione sanitaria e ai servizi che ne conseguono. Come afferma il coordinatore degli assessori al Bilancio Garavaglia, nel testo di legge è previsto un ulteriore aumento dell’Irpef e dell’Irap, delegando a presidenti e giunte il potere di intervenire direttamente sul costo dei ticket. Sono queste le condizioni previste per le regioni in deficit sanitario. Tuttavia, non è finita qui.

Per il triennio 2016/2018 le spese di pensionamento del personale amministrativo e sanitario scendono al 25%, rallentando così il cosiddetto turn over (ricambio lavorativo), una percentuale ancora più ristretta rispetto alle prime bozze della legge, le quali prevedevano il 60% per il 2016, l’80% nel 2017 e il 100% in 2018.

In merito ad altri settori, si preannunciano forti tagli nel gioco d’azzardo, con la riduzione dei punti gioco in Italia a 15000 unità. Così, Renzi afferma: “I bar con le macchinette verranno ridotti: da 6000 potranno essere al massimo 1000. Noi stiamo riducendo i punti gioco in Italia e combattendo così l’azzardo. Chi dice il contrario mente”.

Inoltre, secondo le dichiarazioni del ministro dell’Economia Padoan, non vi saranno aumenti delle tasse comunali. Resta da aggiungere che avverranno tagli alla Tasi sulle prime case, a eccezione di ville e castelli, mentre i sindaci potranno applicare la super Tasi, ovvero,  un aumento dello 0,8%, dell’aliquota sulle seconde Case.

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