Tik Tok è il social più in crescita del 2019. Cosa è e come funziona
Tik Tok può già contare un miliardo di download e più di 500 milioni di utenti mensili. Si tratta del social più in voga del momento che spopola tra i giovanissimi
Ricordate il vecchio Musical.ly? L’applicazione che permetteva di creare velocemente video simpatici da pubblicare sui social? Bene, dall’agosto dello scorso anno Musical.ly non esiste più essendo stato trasformato esso stesso in un social: Tik Tok.
Nel 2019 Tik Tok è l’app più scaricata con numeri da capogiro: più di 1 Miliardo di download e 500 milioni di utenti mensili per un fatturato che sfida i colossi Facebook e Instagram.
La società cinese Bytedance, che nel Febbraio 2017 ha comprato l’app per 1 miliardo di dollari, ha cambiato i “connotati” di Musical.ly prima che il “semplice” lip sync stancasse la Rete. Ad oggi possiamo affermare con certezza che l’azienda cinese abbia visto lungo sul successo di questo nuovo social.
Fa impazzire i giovani, anzi giovanissimi della Generazione Z (così vengono chiamati la generazione di ragazzi nati dopo il 1995) che si cimentano nella creazione di video sempre più originali e accattivanti. Per un adulto entrare in Tik Tok significa essere immerso in un turbine di ragazzini che ballano, ridono, fanno smorfie con musiche di sottofondo. Canzoni sentite e risentite alla radio – l’azienda ha acquistato i diritti sulle canzoni più popolari – che si prestano ai video dei tanti ragazzini.
Come funziona
È semplicissimo da usare. Si scarica l’app, si può accedere con l’account Facebook o con una email e in pochi istanti si è immersi in un mondo canterino. Per la creazione dei video Tik Tok mette a disposizione diversi strumenti di editing che danno l’illusione di essere dei veri e propri professionisti. Con pochi video si può diventare virali e seguiti da migliaia di utenti. Prerequisiti richiesti? Tanta voglia di sperimentare, divertirsi ed essere unici.
Approcciandosi per la prima volta a questo social si ha la sensazione di essere in un nuovo mondo, molto veloce e dinamico e di non riuscire a stare al passo con gli innumerevoli video che vengono proposti all’infinito. Le challenge su Tik Tok sono quelle più in voga e così migliaia di giovani provano a replicare video, balletti, sfide creando una vera e propria community.
Problemi di privacy
Come accadde per Facebook e Instagram anche Tik Tok deve fare i conti con il problema della privacy e dei dati degli utenti. Essendo un social molto giovane frequentato da altrettanti giovani (la maggior parte sono under 20) il problema della sensibilità dei dati personali diventa importante. Nessuna autentificazione richiesta nè un consenso al trattamento dei dati personali.
Come riportato dal Sole 24 Ore per il loro debutto in Europa i manager della società dichiarano di avere investito molto per creare un “ambiente positivo nel quale gli utenti si sentano sicuri e a proprio agio”. Allo stesso modo – scrivono – “prestiamo grande attenzione ai dati dei nostri utenti e siamo costantemente impegnati per assicurare una gestione sicura. Le Linee guida della community e i Termini di Servizio contengono tutte le informazioni per un uso appropriato della piattaforma».
Denaro virtuale
Una funzione molto importante di TikTok è l’utilizzo di una moneta virtuale che gli utenti possono acquistare per premiare i creatori dei contenuti maggiormente apprezzati. I prezzi per le monete partono da 1,39 dollari per 100 e salgono a 139,00 dollari per 10.000.
Inoltre è di poche settimane la strategia usata da Tik Tok per incrementare la propria crescita. Ai nuovi iscritti è possibile associare al proprio account un conto corrente Paypal.
È possibile invitare amici ad iscriversi al social tramite il proprio codice promozionale ricevendo ricevendo £5 per ogni nuovo utente per un massimo di 10 nuovi utenti. Inoltre se il nuovo utente guarda per oltre 10 minuti video su Tik Tok per 3 giorni l’utente che ha inviato il codice avrà diritto a ricevere un ulteriore premio di £2.50.
Come ogni social la facilità con cui si può cadere in trappola nella mani di gente mal intenzionata è molto alta. Come riportato dalla Gazzetta di Modena, è di poche ore fa la notizia di un pedofilo che adescava ragazzini su Tik Tok spingendoli a creare video ad hoc.
Il papà, oltre alla denuncia, ha deciso di avvertire gli altri genitori della classe e la scuola, visto la diffusione che Tik Tok ha tra i giovanissimi. Si è scoperto inoltre che quell’uomo si era già messo in contatto con almeno un altro alunno della stessa classe. I Carabinieri stanno indagando per rintracciarlo.
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