22 Marzo 2016 - 13:14

Tragedia Erasmus, l’autista “Mi dispiace mi sono addormentato”

Messico

L’autista del bus sul quale hanno perso la vita 13 studentesse è indagato per omicidio plurimo colposo. Errore umano?

[ads1]

“Lo siento, me he dormido“ ovvero “Mi dispiace, mi sono addormentato” ha ammesso l’autista subito dopo l’incidente con gli uomini dei servizi di emergenza arrivati per primi sul luogo dove si è consumata la tragedia. A riferirlo è stato il quotidiano spagnolo La Razon. 

Avvalorata l’ipotesi dell‘errore umano. Lo schianto sarebbe stato causato da un colpo di sonno poiché l’autobus era partito da Valencia per Barcellona dopo le tre del mattino. L’uomo, 63 anni, è risultato negativo ai test per alcol e droga. Ieri sarebbe dovuto comparire davanti a un giudice per un interrogatorio, ma l’incontro è stato rinviato perché ha avuto dei problemi polmonari ed è stato ricoverato in ospedale.

Ora è indagato per “omicidio per imprudenza” secondo il codice penale spagnolo, come scrive il quotidiano catalano La Vanguardia. La maggior parte dei passeggeri erano studenti in Erasmus: l’escursione a Valencia, in occasione della festa dei falò, era stata organizzata dall’Erasmus Student Network dell’Università di Barcellona.

Tra le tredici vittime, sette studentesse italiane. Si tratta di Valentina Gallo, 22 anni, di Firenze, Elena Maestrini, 21 anni, di Bagno di Gavorrano (Grosseto), Serena Saracino, torinese, che avrebbe compiuto 23 anni a Pasquetta, Francesca Bonello, 24enne genovese, Elisa Valent, 25 anni, friulana di Venzone, Lucrezia Borghi e Elisa Scarascia Mugnozza.

[ads2]