12 Settembre 2015 - 18:44

I Tre Allegri Ragazzi Morti incontrano Pasolini

Pasolini

I Tre Allegri Ragazzi Morti si esibiranno l’1 e il 3 ottobre nello spettacolo Pasolini. Un incontro, creato dalla band in memoria del grande autore

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La band friulana dei Tre allegri ragazzi morti ha creato uno spettacolo suggestivo, dal titolo Pasolini. L’incontro che mette insieme il disegno, la musica dei Tre Ragazzi e le parole, in questo caso, di uno dei più grandi autori del 900.

Internazionalmente considerato uno dei maggiori artisti e intellettuali italiani, Pierpaolo Pasolini è stato non solo un grande poeta, scrittore e regista, ma anche e soprattutto un grande uomo.

Attento osservatore della trasformazione della società dal secondo dopoguerra sino alla metà degli anni settanta, suscitò spesso forti polemiche e accesi dibattiti per la radicalità dei suoi giudizi, assai critici nei riguardi delle abitudini borghesi e della nascente società dei consumi italiana, come anche nei confronti del Sessantotto e dei suoi protagonisti.

Le sue idee politiche e la sua omosessualità sono stati il centro del suo personaggio pubblico e, forse, la causa della sua morte.

Venne infatti ucciso, la notte tra l’1 novembre e il 2 novembre 1975, in maniera brutale, da un “ragazzo di vita”, Pino Pelosi, di diciassette anni. Molte circostanze della sua morte non sono ancora state chiarite. 

«La sua fine è stata al tempo stesso simile alla sua opera e dissimile da lui. Simile perché egli ne aveva già descritto, nella sua opera, le modalità squallide e atroci, dissimile perché egli non era uno dei suoi personaggi, bensì una figura centrale della nostra cultura, un poeta che aveva segnato un’epoca, un regista geniale, un saggista inesauribile. » (Alberto Moravia)

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Pasolini. L’incontro

Davide Toffolo, voce della band de I Tre Allegri Ragazzi Morti, si ispira da sempre alle opere di Pasolini, e ha pubblicato di recente un romanzo a fumetti, dal titolo “Intervista a Pasolini”, a lui dedicato. Un viaggio-intervista fantastico tra i luoghi e i pensieri del poeta friulano.

Lo spettacolo in questione si ispira invece ad un altro romanzo a fumetti, “Pasolini”, pubblicato da Coconino Press in Italia e in Francia da Casterman.

“Il fumetto è un viaggio nell’Italia di oggi, alla ricerca di un mitomane che pensa di essere Pasolini, e, allo stesso tempo, è un lavoro sul recupero della parola di Pasolini. Lo spettacolo accentua la riflessione sulla biografia del poeta”.

Lo spettacolo è stato realizzato e proposto nel 2014. Quest’anno, in occasione del quarantennale della morte di Pier Paolo Pasolini, i Tre allegri ragazzi morti ripropongono in due date esclusive il loro spettacolo.

Gli appuntamenti sono l’1 ottobre al prestigioso Teatro Antoniano di Bologna, città che ha dato i natali a Pasolini, e il 3 ottobre a Casarsa (Pn), dove il poeta è cresciuto ed ha vissuto, presso il Teatro Pasolini.

Davide Toffolo, accompagnato da un emozionante ambiente sonoro live e dalle parole pronunciate dalla voce dello stesso Pasolini, disegnerà dal vivo con pennelli e colori proiettando sullo schermo questa sua visione. La musica nascerà dai temi delle canzoni del trio e verrà spinta in loop psichedelici mentre le registrazioni audio della vera voce di Pasolini irromperanno nel tappeto sonoro.

Questo spettacolo suggestivo è documentato nel film di Pasqualino Suppa: Tre allegri ragazzi morti – Pasolini. Un incontro.

“Qui si viene ad un altro aspetto di Pasolini. Benché fosse uno scrittore con dei frammenti decadentistici, aveva un’attenzione per i problemi sociali del suo Paese, un’attenzione patriottica, che pochi hanno avuto. Questo l’Italia l’ha perduto. Ha perduto un uomo prezioso che aveva il sole negli occhi. Quest’immagine, che mi perseguita, di Pasolini che fugge, a piedi, da qualcosa che non ha volto, e che l’ha ucciso, è l’immagine emblematica di questo Paese.”

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