10 Dicembre 2018 - 11:15

Tributo per i servizi indivisibili: tornano l’IMU e la TASI

Tributo per i servizi indivisibili

Il tributo per i servizi indivisibili dovrà essere obbligatoriamente pagato entro il 17 Dicembre. Si stima un incasso di 10 miliardi di €

Tempo di scadenze per il tributo per i servizi indivisibili. IMU e TASI, infatti, a breve saranno ufficialmente decadute, più precisamente il prossimo 17 Dicembre. Si tratta della seconda rata, dopo l’acconto del Giugno scorso, e deve essere pari al restante 50% da versare secondo le nuove aliquote approvate per il 2018.

Come ogni anno, per il pagamento della TASI non sono interessati i proprietari di prima casa, sempre e quando non si tratti di un immobile di lusso. Se i componenti del nucleo familiare, invece, vivono in immobili differenti, solo uno avrà però diritto all’esenzione.

L’esenzione dal tributo per i servizi indivisibili è prevista anche per quanto riguarda le pertinenze dell’abitazione principale. Diverso il capitolo aliquote: la scelta spetta ai Comuni che possono scegliere di mantenere le aliquote maggiorate dello scorso anno, ma non possono aumentarle.

La regola generale prevede che IMU e TASI, insieme, non possono superare l’aliquota massima del 10,6 per mille. Per esempio, se un Comune applica l’aliquota IMU massima, allora non si paga la TASI. Negli altri casi la TASI sulla seconda casa va sempre pagata e non è prevista nessuna esenzione.