Turismo e Covid, ipotesi e strategie per salvare la prossima stagione estiva
Come salvare la prossima stagione turistica? Dalle isole Covid-free al Green pass europeo per vincere la scommessa sul turismo
“Bisogna far ripartire il turismo” questo il monito che si diffonde come un’eco da diversi giorni e si pensa alle strategie e agli incentivi per scongiurare il pericolo Covid e incoraggiare i viaggiatori. Ma è una vera corsa contro il tempo, un range dettato inevitabilmente anche dal “ritmo” della campagna vaccinale.
L’impatto del Covid sul settore: i dati
La pandemia ha inferto un grave colpo all’intero comparto turistico in tutte le sue componenti. Il crollo è stato evidente in diversi Stati. Un recente dossier realizzato da AGI/Censis dedicato al settore ha rivelato dato impressionanti: -60/80% dei flussi globali (Ocse) e perdite economiche globali superiori a 1.100 miliardi (Unwto). Per l’Italia, 219 milioni di presenze in meno negli esercizi ricettivi nei primi undici mesi del 2020, pari a -52,2% (stime Istat). Secondo i dati di Assoturismo, gli arrivi diminuiscono del 61,8% e le presenze del 55%. Tutto questo con gravi ripercussioni anche sull’occupazione nonostante il blocco dei licenziamenti: -265 mila occupati solo nel secondo trimestre 2020.
Turismo Covid-free
Isole Covid-free? A lanciare l’idea è stata la Grecia, tra i paesi più impazienti nel far ripartire il turismo nelle sue isole. L’obiettivo è quello di far cominciare la stagione estiva il 14 maggio. Da lunedì 19 Aprile la Grecia ha revocato l’obbligo di quarantena ai viaggiatori che provengono dalla maggior parte dei paesi europei, da Israele e dagli Stati Uniti, e che possono dimostrare di essere stati vaccinati oppure di essere risultati negativi a un tampone molecolare eseguito entro 72 ore dalla partenza. In quest’ottica il Paese ha organizzato parte della campagna vaccinale per garantire la protezione agli abitanti delle isole, dove ogni anno arrivano milioni di turisti. Ipotesi presa in considerazione anche dalle tre isole campane Procida, Ischia e Capri: un’accelerazione della campagna vaccinale per proteggere gli abitanti in tempi brevi, possibile grazie ad un accordo speciale con la Regione Campania.
Green pass europeo
Anche Bruxelles sta vagliando una soluzione che potrebbe salvare il turismo nella prossima stagione estiva. Si tratta del Green pass ovvero un certificato gratuito che consiste in un QR code da tenere nello smartphone o da stampare su carta, con tre alternative per dimostrare di poter viaggiare: essersi sottoposti alla vaccinazione, essere risultati negativi a un tampone, oppure essere guariti dal Covid-19 ed avere sviluppato gli anticorpi. La Commissione Europea sta pensando di renderlo operativo a partire dal 1 giugno.
Bonus vacanze 2021
In quadro così complesso e già profondamente provato, un incentivo per la ripartenza del turismo e il rilancio dell’economia è il bonus vacanze. L’incentivo consiste in uno sconto fino a massimo 500 euro, sotto forma di credito d’imposta, riconosciuto alle famiglie con Isee inferiore ai 40mila euro che vogliono soggiornare in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast sul territorio italiano. Si precisa però che per il momento spetta solo a chi ha già richiesto il bonus entro il termine ultimo del 30 dicembre 2020 e potrà essere speso entro dicembre 2021.
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