U2, il chitarrista the Edge porta il rock nella Cappella Sistina
The Edge, lo storico chitarrista degli U2, taglia un traguardo storico diventando il primo artista ad esibirsi in Vaticano. L’occasione durante un evento benefico
[ads1] Gli affreschi di Michelangelo e le volte dedicate a papa Sisto IV della Rovere sono senza dubbio uno scenario inedito e alquanto anomalo per un concerto. Molto probabilmente non deve essere dello stesso avviso The Edge, all’anagrafe David Howell Evans, chitarrista e co-fondatore degli U2 che nella giornata di sabato ha portato la musica rock fin dentro i musei vaticani diventando di fatto il primo artista nella storia mondiale ad aver realizzato un progetto simile.
Il chitarrista irlandese, infatti, si è esibito per un pubblico di circa 200 persone, composto in gran parte da dottori e ricercatori, durante una conferenza sulla medicina rigenerativa organizzata nella Cappella Sistina.
L’occasione non è stata casuale in quanto lo stesso The Edge, da diversi anni, fa parte di una fondazione per la ricerca sul cancro, a cui ha aderito dopo che la figlia è sopravvissuta alla leucemia diagnosticatale nel 2006.
La performance ha visto il rocker esibirsi alla chitarra accompagnato da circa 7 coriste, rigorosamente irlandesi, con le quali ha intonato in acustico tre brani degli U2: “Walk on”, “Yahweh”, “Ordinary Love”, per una mini-scaletta completata anche dalla cover di “If it be your will” che porta la firma di Leonard Cohen.
“Quando mi è stato chiesto di essere il primo artista contemporaneo a suonare nella Cappella Sistina non sapevo cosa dire perché solitamente è un altro a cantare – ha scherzato il chitarrista, con riferimento a Bono, voce del gruppo – comunque vorrei ringraziare Papa Francesco che sta facendo un lavoro incredibile e spero che possa continuare a lungo. Lui è veramente il Papa della gente”.
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