Ultimo: il 22 settembre è ritornato in quel posto, ma dove si trova?
“22 settembre” ci riporta indietro nel tempo, perché Ultimo, quattro anni fa, si trovava proprio sulla London Eye. Avete notato che la copertina del brano vede in primo piano la grande ruota. Si tratta di una coincidenza?
È disponibile su tutte le piattaforme digitali, il nuovo singolo di Ultimo dal titolo “22 settembre“. Il cantautore romano ha presentato il brano durante una diretta Instagram in cui si vede chiaramente una grande ruota panoramica illuminata di rosa. Si tratta del London Eye, la gigantesca ruota che si trova sulla riva meridionale del Tamigi.
La stessa ruota la ritroviamo nella copertina del nuovo singolo “22 settembre”, brano dedicato probabilmente a Federica Lelli, la giovane ragazza con la quale Ultimo ha trascorso parte della sua vita. Non sappiamo se i due attualmente stanno insieme ma, possiamo intuire che il brano “22 settembre” è stato dedicato a lei. Volete sapere perché siamo così sicuri?
Il 22 settembre 2016 Niccolò Moriconi (il vero nome di Ultimo ndr) si trovava a Londra con Federica. I due hanno postato un selfie in cui, dalla London Eye, si estende il magnifico paesaggio londinese.
Nella didascalia il cantautore romano ha scritto “? London&Wendy ?” e, per questo motivo, quando nel brano canta “E il 22 settembre io tornerò in quel posto, tu sai che cosa intendo” veniamo trasportati con lui ” lì in alto sulla grande ruota“, (verso tratto da “Pianeti” ndr) , altra frase che rimanda alla London Eye, evidentemente simbolo dell’amore tra Ultimo e Federica.
https://www.instagram.com/p/BKrDUnyjOxV/
Testo
Preferisco vivere senza mai più chiedere
preferisco stringere che lasciare perdere
vivo nel confronto di un secolo e un secondo
e non trovo cosi assurdo che il mondo sia un istinto
Ti va se ci lasciamo?
che torna il desiderio
poi vieni qui vicino e raccontami un segreto
io so di un vecchio pazzo che parla alle persone
di cose mai accadute per vivere un po’ altrove eh
Io la vita la prendo com’è
questo viaggio che parte da sé
che non chiede il permesso mai a me
io la vita la prendo com’è
Puoi lasciare adesso le vecchie convinzioni
ne costruiremo altre con nuove mie parole
ci penserò io a tutto tu dovrai un po’ affidarti
e perdona la freddezza
ma spero che mi salvi
per starmene in silenzio in sere più autunnali
Ricordo me in un parco a dire mostra quanto vali
E non essere mai affranto
se un sogno non si svela
ho visto gente esclusa
ridere a squarciagola ah ah
Io la vita la prendo com’è
questo viaggio che parte da sé
che non chiede il permesso mai a me
io la vita la prendo com’è
non prenderò quel treno che porta nel futuro
no io voglio anche godere anche un semplice minuto
E il 22 settembre io tornerò in quel posto
tu sai che cosa intendo ma adesso io non posso
non posso più permetterlo devo alzarmi e scendere
non scriverò la musica ma vita della gente
io sento una missione
e ti giuro che andrò a meta
cantare in pieno inverno
per dar la primavera
Io la vita la prendo com’è
questo viaggio che parte da sé
che non chiede il permesso mai a me
io la vita la prendo com’è
io la vita la prendo com’è
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