8 Febbraio 2023 - 09:30

“Un bel viaggio”: testo e significato del brano per Sanremo degli Articolo 31

"Un bel viaggio" è il brano che porteranno gli Articolo 31 alla prossima edizione di Sanremo 2023: ecco testo e significato del pezzo che ascolteremo in questi giorni

un bel viaggio, articolo 31

Approdano sul palco di Sanremo 2023, gli Articolo 31, famoso duo che fa parte dei pionieri della musica rap in Italia.

Significato – Un bel viaggio

Secondo quanto riporta Tv Sorrisi e Canzoni, J-Ax e Dj Jad con la loro “Un bel viaggio” parlano dell’inevitabilità del diventare grandi, nel bene e nel male. Il ritornello narra infatti: «Non volevamo crescere, ma è successo tutto a un tratto, e fai tutte le cose che giuravi non avresti fatto». Ma la canzone è anche la storia di come i due hanno litigato («Abbiamo scritto il manuale su come trasformare il socio in un rivale») e poi si sono riappacificati. 

Testo

Articolo 31
Un bel viaggio
di A. Aleotti – L. P. Aleotti – F. Abbate – V. Perrini – A. Colangelo – W. Perrini – D. Silvestri
Ed. Abramo Allione Ed. Mus/Prestigio/Brioche Ed. Mus./
Willy L’Orbo/Alma/Heirloom/Warner Chappell Music Italiana/
Universal Music Publishing Ricordi/Dodo Music Italia/Red Music Edizioni Musicali – Milano

Com’eravamo belli
In queste vecchie foto,
Due martelli
Anche se non battevamo chiodo.
Io e te scappati da un quartiere velenoso,
A differenza loro abbiamo trasformato
L’eternit in oro.
Là, dove scegli o lavori per due spicci
O spacci pezzi,
Per noi era una miniera di diamanti grezzi.
Vestiti larghi, amici stretti,
Avevamo la visione anche senza farci i funghetti.
La fantasia viaggiava,
Celebrità da strada,
Ma ai nostri non bastava,
Come la busta paga,
Non volevamo una storia italiana,
Con la prima che ci sta
Che metti incinta
E ci metti su casa.
Non volevamo crescere,
Ma è successo tutto a un tratto
E fai tutte le cose che
Giuravi non avresti fatto.
Anche morire giovani non puoi più perché
Adesso c’hai la family e dipende da te.
Non volevamo crescere,
Che ansia e stress,
Però è un bel viaggio.
Poi ce l’abbiamo fatta,
All’inizio era una pacchia,
Come Frank Sinatra con la Mafia.
Ma poi diventa un lavoro e il lavoro diventa ansia,
Tipo che ti senti solo a mandare avanti la baracca,
Poi darsi il cinque,
Ma senza guardarsi in faccia,
Solo perché squadra che vince non si cambia,
Ma se sei in gabbia prima o poi scoppi di rabbia come un bimbo che si porta la palla,
Vaffanculo basta.
Così che dopo abbiamo scritto il manuale su come trasformare un socio in un rivale.
Su come misurare vita e successo,
Che se a me va male
Godo perché a te va peggio.
Non volevamo crescere,
Ma è successo tutto a un tratto
E fai tutte le cose che
Giuravi non avresti fatto.
Anche morire giovani non puoi più perché
Adesso c’hai la family e dipende da te.
Non volevamo crescere,
Che ansia e stress,
Però è un bel viaggio.
Che viaggio…
E poi
Ci siamo odiati davvero,
Lei t’ha lasciato e ridevo,
Tua mamma è volata in cielo
E al funerale non c’ero.
Un uomo è come il vino
Il tempo lo impreziosisce,
Invece quello cattivo
Invecchiando si inacidisce.
Quindi che l’orgoglio si fotta,
Siamo stati due coglioni infatti funzioniamo in coppia.
Nella vita gli amici li scegli,
Noi siamo quelli
Che si vogliono bene anche quando si fanno la guerra,
Come i fratelli.
Non volevamo crescere,
Ma è successo tutto a un tratto
E fai tutte le cose che
Giuravi non avresti fatto.
Anche morire giovani non puoi più perché
Adesso c’hai la family e dipende da te.
Non volevamo crescere,
Che ansia e stress,
Però è un bel viaggio…