4 Aprile 2022 - 12:23

Un Inter provinciale sbanca lo Stadium. Polemiche sul rigore

Partita dominata dai padroni di casa, ma che vede la vittoria finale dei nerazzurri. Decisivo il rigore di Calhanoglu a fine primo tempo

Un Derby d’Italia che sicuramente farà di discutere, come di consueto in realtà. La partita della 31° giornata, che ha visto affrontarsi all‘Allianz Stadium la Juventus e l’Inter è terminata 0-1 per gli ospiti. Decisivo il rigore siglato da Hakan Calhanoglu a fine primo tempo, durante il recupero.

Non sono bastate le continue offensive bianconere per ribaltare il risultato. Alla fine i nerazzurri riescono a reggere la barricata per tutti i 90 minuti più recupero, e a portarsi a casa i tre punti. Un Inter che ha giocato in maniera opposta alla partita di Supercoppa, e che con un atteggiamento da “provinciale“, riesce ad ottenere il massimo risultato possibile.

La partita e le polemiche

Per quasi tutti i 90′, il pallino del gioco e il possesso palla è stata gestito egregiamente dalla squadra di casa, che ha provato a più riprese a creare azioni da gol e a pressare altro, sbattendo ogni volta sul muro nerazzurro. Tra sfortuna (una traversa nel primo tempo e il palo nel secondo colpito da Zakaria) ed azioni non finalizzate, anche un eventuale pari per la Juventus si sarebbe rivelato parecchio stretto.

L’Inter riesce a trovare la rete al primo tentativo di affacciarsi nell’area avversaria: Dumfries riceve un pestano (o come detto da regolamento “Step on foot”) sull’esterno dell’area di rigore. Irrati, richiamato dal VAR concede il penalty, parato inizialmente da Szczęsny, ma poi fatto ripetere poiché De Ligt entra in prima del tiro. Al secondo tentativo Calhanoglu non sbaglia e porta in vantaggio i nerazzurri.

La partita resta sempre su ritmi agonistici altissimi, diversi i falli tattici fischiati ed altrettanti cartellini gialli assegnati (4 per parte). L’azione del secondo tempo che farà più discutere in futuro è la posizione di Zakaria al momento del fallo subito da Bastoni. Lo svizzero, subentrato a Locatelli, viene atterrato al limite dell’area di rigore, e per arbitro e VAR è punizione dal limite, anche se dalle immagini DAZN pare essere dentro l’area.

Ricomincia la rincora nerazzurra

Non certo la miglior Inter vista quest’anno, anzi, forse la versione più difensiva della stagione. I nerazzurri mai come ieri sera hanno giocato per mantenersi stretto il risultato favore, senza provare quasi mai ad offendere. La voglia di non perdere definitivamente il treno scudetto ha permesso alla Beneamata di mantenere alto il muro difensivo e di espugnare un sempre ostico Allianz Stadium.

Da segnalare la prova incredibilmente negativa di Handanovic. Diverse le incertezze dello sloveno, e tante volte pericolose, che hanno rischiato di compromettere la vittoria dei nerazzurri. Un cambio generazionale pare sempre più doveroso, per un campione che come lo sloveno sembra arrivato davvero nella fase calante della sua carriera.