21 Aprile 2021 - 18:01

Vaccinazione under 60, arriva lo stop di Figliuolo: “Prima i fragili”

vaccinazione

Stop alla vaccinazione under 60 per dare priorità alle categorie più a rischio. L’appello del commissario all’emergenza Covid Francesco Figliuolo: “Prima i fragili”

Mentre l’Italia è in piena campagna vaccinale, Francesco Figliuolo pone il problema delle cosiddette categorie fragili. Si tratta di tutti quei soggetti affetti da gravi o lievi patologie, maggiormente esposte al contagio. A loro spetta infatti la priorità nella vaccinazione, a tal proposito le regioni devono interrompere le somministrazioni agli under 60 e vaccinare chi è più a rischio.

Dunque Figliuolo blocca l’apertura alla vaccinazione delle categorie under 60 a favore delle persone più fragili e delle classi d’età più a rischio. Le Regioni devono garantire a tali categorie la loro messa in sicurezza, questa è la direttiva contenuta in un comunicato del commissariato all’emergenza Covid. Un vero e proprio appello che si rivolge alle Regioni e che arriva a pochi giorni da quello del premier Mario Draghi.

Anche il Premier nei giorni precedenti aveva posto la questione, sottolineando l’emergenza d’intervento. In diverse occasioni non sono state rispettate le priorità stabilite nella somministrazione dei vaccini anti-Covid, a discapito di anziani e fragili. Ecco nel dettaglio il messaggio.

Il messaggio-appello di Figliulo

“Dai dati in possesso della Struttura Commissariale è emerso che le categorie poste in priorità dall’ordinanza numero 6 del 9 aprile (persone fragili ed appartenenti alle classi di età più esposte e vulnerabili qualora infettate dal virus SARS-CoV-2) – si legge nella nota – non risultano ancora coperte da vaccino in proporzione tale da garantire, ad oggi, la loro messa in sicurezza. La Struttura Commissariale ha raccomandato alle Regioni e alle Province autonome di attenersi puntualmente al dettato dell’ordinanza n. 6, fino ad assicurare la copertura delle categorie in essa indicate, senza estendere – fino a nuove disposizioni – le prenotazioni a soggetti di età inferiore a 60 anni».