Veneto, Zaia si scontra con Fraccaro per l’autonomia
Il presidente del Veneto, Luca Zaia, vorrebbe piena autonomia come Trento e Bolzano. E risponde al no alla sua proposta da parte di Fraccaro
Chi l’ha detto che il frangente Nord della Lega non esiste più? Sotto la sapiente guida oscuratrice di Matteo Salvini, la lotta per l’autonomia risorge ancora una volta. E porta la firma di Luca Zaia, presidente del Veneto. Quest’ultimo ha risposto al no da parte di Riccardo Fraccaro alla sua proposta di rendere la regione autonoma come Trento e Bolzano.
“Prima di tutto, il ministro parla di Legge Delega e la legge delega non esiste. Qui si parla esclusivamente del terzo comma dell’articolo 116 della Costituzione, e quindi di un’intesa che dobbiamo firmare con il governo di cui lui è un illustre rappresentante, il quale, peraltro, ben conosce il valore e il significato dell’autonomia, vivendo ed essendo stato eletto in un territorio come la Provincia Autonoma di Trento.” ha dichiarato Zaia.
“Devo pertanto dedurne che se, parlando di legge delega, il Ministro si riferisce invece all’intesa, si sappia che quest’ultima è pronta da mesi, dai primi di Ottobre. Una bozza d’intesa che deriva da una nostra proposta, costruita sulla base della Costituzione, e cioè comprensiva delle 23 materie che la Legge fondamentale dello Stato prevede. Se Fraccaro fa queste affermazioni, significa forse che ha in mente qualcos’altro e se questo qualcos’altro è un’autonomia ancora più forte, meglio che lo dica subito o mai più, anche per rispetto all’impegno di tutti quelli che su questo progetto hanno lavorato. Quindi Fraccaro ci spieghi il significato delle sue parole e se ha idee migliori le renda pubbliche.” ha poi concluso.
Si andrà allo scontro?