Venezia 2021: tutti i film che verranno presentati alla Biennale
Si è svolta oggi la conferenza stampa in cui sono stati annunciati tutti i titoli che verranno presentati alla Biennale di Venezia. Una scelta quanto mai variegata tra film hollywoodiani, pellicole intimiste e indipendenti di autori italiani e stranieri
Si è conclusa da poco la conferenza stampa di presentazione riguardante i i film che verranno proiettati alla 78. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che avrà dal 1 all’11 Settembre. Una selezione di titoli variegata, che vede l’alternarsi di ambiziosi film hollywoodiani a pellicole intimiste e indipendenti di autori italiani e stranieri. Senza però dimenticare di dare onore e rilievo a documentari, serie tv e cortometraggi che non hanno esitato a raccontare e mettere in scena scottanti temi sociali, etici e politici.
Ad aprire la conferenza è stato il Presidente della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica Roberto Cicutto. “A due anni dal Covid, l’importante è esserci con tantissime novità dal punto di vista della selezione dei film. Ovviamente, l’anno scorso siamo partiti sapendo poco e niente del pericolo che stavamo affrontando. Siamo riusciti a fare la Mostra in presenza, in collaborazione con tutte le attività preposte e utilizzando un protocollo che ha funzionato (ND: non a caso, l’anno scorso il Festival di Venezia è stato ampiamente lodato per sicurezza, coraggio, determinazione ed efficienza).
“Quest’anno speravano in qualcosa di più rilassato. Al momento non è così, ma non mettiamo limiti alla Provvidenza”– ha aggiunto ironicamente il Presidente.
Anche questa volta, a Venezia le restrizioni rimarranno uguali. Il numero in presenza degli ospiti, considerando le dimensioni del Lido e delle strutture presenti sulla terraferma, sarà uguale a un massimo di 4 mila posti su 8mila. Le norme rimarranno identiche a quelle dello scorso anno. Previsti quindi: controllo agli accessi, la prenotazione e la relativa conferma obbligatoria, l’assegnazione del posto e l’obbligo del Green Pass, che è la vera novità di quest’anno.
Quello che sta succedendo è una grande voglia di esserci. “Si sta registrando un’aumento della presenza della stampa. Naturalmente, ci auguriamo anche l’aumento delle delegazioni che accompagnano i film. […] Noi siamo pronti“. -ha concluso il presidente Cicutto.
Successivamente, a prendere la parola è stato il Direttore del Festival di Venezia Alberto Berbera: “Al termine della scorsa edizione, ci eravamo illusi che quella sarebbe stato l’inizio della normalità. Così non è stato, e la seconda e terza ondata ci hanno tenuti in sospeso fino ad oggi. Noi, nel frattempo, abbiamo lavorato per tutto l’anno, intensamente e senza sosta, per preparare questa edizione e selezionare i film.“
“Ci ha sorpreso la qualità media, complessivamente più alta del solito, come se la pandemia fosse servita a stimolare la creatività. Per questo motivo, mi sento di essere assolutamente ottimista sullo stato di salute del cinema, nonostante le difficoltà che l’industria cinematografica sta attraversando“.
Ma scopriamo nel dettagli tutti i titoli che saranno presentanti alla Biennale di Venezia.
FILM IN CONCORSO
“Parallel Mothers,” Pedro Almodóvar. Come già era stato annunciato precedentemente, il film di Almodòver è la pellicola scelta per aprire la 78°edizione del Festival di Venezia.Il regista spagnolo farà ritorno al festival italiano dopo anni decenni di assenza. Il suo ultimo film in competizione risale al 1988.
Si continua con:
“Mona Lisa and the Blood Moon,” Ana Lily Amirpour
“Un Autre Monde,” Stephanie Brize
“The Power of the Dog,” Jane Campion
“America Latina,” Damiano D’Innocenzo and Fabio D’Innocenzo
“L’Evenement,” Audrey Diwan
“Official Competition,” Gaston Duprat and Mariana Cohn
“Il Buco,” Michelangelo Frammartino
“Sundown,” Michel Franco
“Illusions Perdues,” Xavier Giannoli
“The Lost Daughter,” Maggie Gyllenhaal
“Spencer,” Pablo Larrain
“Freaks Out,” Gabrielle Mainetti
“Qui Rido Io,” Mario Martone
“On the Job: The Missing 8,” Erik Matti
“Leave No Traces,” Jan P. Matuszynski
“Captain Volkonogov Escaped,” Natasha Merkulova and Aleksey Chupov
“The Card Counter,” Paul Schrader
“The Hand of God,” Paolo Sorrentino
“Reflection,” Valentyn Vasyanovych
“La Caja,” Lorenzo Vigas
FUORI CONCORSO/FICTION
“Dune,” Denis Villeneuve
“Last Night in Soho,” Edgar Wright“
“Les Choses Humaines,” Yvan Attal
“Ariaferma,” Leonardo di Costanzo
“Halloween Kills,” David Gordon Green
“La Scoula Cattolica,” Stefano Mordini
“Old Hnery,” Potsy Ponciroli
“The Last Duel,” Ridley Scott
“Il Bambino Nascosto,” Roberto Ando. Il film di Ando sarà la pellicola che chiuderà la 78° edizione del Festival.
FUORI CONCORSO /SERIE TV
“Scenes From a Marriage” (Episodes 1-5), Hagai Levi
FUORI CONCORSO /NON FICTION
“Life of Crime 1984-2020,” Jon Alpert
“Tranchees,” Loup Bureau
“Viaggio Nel Crepuscolo,” Augusto Contento
“Republic of Silence,” Diana el Jeiroudi
“Hallelujah: Leonard Cohen, A Journey, A Song,” Daniel Geller and Dayna Goldfine
“Deandre#Deandre Storia Di Un Impiegato,” Roberta Lena
“Django and Django,” Luca Rea
“Ezio Bosso. Le Cose Che Restano,” Giorgio Verdelli
FUORI CONCORSO /PROIEZIONI SPECIALI
“Le 7 Giornate di Bergamo,” Simona Ventura
“Il Cinema Al Tempo del Covid,” Andrea Segre
FUORI CONCORSO /CORTOMETRAGGIO
“Plastic Semiotic,” Radu Jude
“The Night,” Tsai Ming-Liang
“Sad Film,” Vasili (Pseudonym)
CATEOGOTIA ORIZZONTI
“Les Promesses,” Thomas Kruithof
“Atlantide,” Yuri Ancarani
“Miracle,” Bogdan George Apetri
“Pilgrims,” Laurynas Bareisa
“Il Paradiso Del Pavone,” Laura Bispuri
“The Falls,” Chung Mong-Hong
“El Hoyo en la Cerca,” Joaquin Del Paso
“Amira,” Mohamed Diab
“A Plein Temps,” Eric Gravel
“107 Mothers,” Peter Kerekes
“Vera Dreams of the Sea,” Kaltrina Krasniqi
“White Building,” Kavich Neang
“Anatomy of Time,” Jakrawal Nilthamrong
“El Otro Tom,” Rodrigo Pla and Laura Santullo
“El Gran Movimiento,” Kiro Russo
“Once Upon a Time in Calcutta,” Aditya Vikram Sengupta
“Rhino,” Oleg Sentsov
“True Things,” Harry Wootliff
“Inu-Oh,” Yuasa Masaaki
ORIZZONTI EXTRA
“Land of Dreams,” Sherin Neshat and Shoja Azari
“Costa Brava,” Mounia Akl
“Mama, I’m Home,” Vladimir Bitokov
“Ma Nuit,” Antoinette Boulat
“La Ragazza Ha Volato,” Wilma Labate
“7 Prisoners,” Alexandre Moratto
“The Blind Man Who Did Not Want to See Titanic,” Teemu Nikki
“La Macchina Delle Immagini di Alfredo C.,” Roland Sejko.
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