14 Novembre 2018 - 16:02

Roma, Virginia Raggi mette alle strette Matteo Salvini

virginia raggi roma

Virginia Raggi, intervistata alla TV, sta aspettando i 250 poliziotti promessi da Salvini. Il clima di odio tra i due non si stempera

Uno scontro degno di Pacquiao contro Mayweather, ma dal punto di vista mediatico. La sfida tra Matteo Salvini e Virginia Raggi non si placa, e anzi passa ad uno step successivo. Ieri sera, apparsa sugli schermi televisivi, la sindaca di Roma si è presa la sua rivincita, parlando anche della sentenza giudiziaria che l’ha, da poco, assolta.

Il giudice ha accertato che non ho rubato e che non ho mentito. Dopo due anni di fango sono stata assolta a formula piena. Ora spero che questa sentenza metta fine a questo clima di odio. Oggettivamente ho subito un processo mediatico per cui sono stata descritta come Jack lo squartatore o il mostro di Milwaukee. Sono state dette molte cose perché sono una donna: da patata bollente a patata bollita e oca del Campidoglio. Siamo andati oltre. Lei cosa avrebbe detto?” ha dichiarato Virginia Raggi.

Rivolgendosi, poi, al ministro dell’Interno, ha proferito in maniera pungente le sue parole sulla sicurezza di Roma: “Salvini su San Lorenzo ha promesso altri 250 uomini delle forze dell’ordine. Li sto aspettando perché sul tema della sicurezza a Roma, così come in tutte le altre città, questo è un tema che devono affrontare le forze dell’ordine. Se vogliamo risolvere il problema non possiamo pensare di andare a spianare tutto con la ruspa che ha un grande effetto scenico ma la conseguenza reale di spostare le persone da un posto all’altro. Noi abbiamo già accolto 120 persone con il sistema dell’accoglienza.

Dichiarazioni che alimentano, di fatto, la tensione tra Movimento 5 Stelle e Lega. E l’asse di Governo si incrina ancora di più.