Ecco Volocopter il primo drone porta passeggeri, sarà l’inizio di una nuova era?

Si chiama Volocopter Vc200 ed è manovrabile tramite Joystick. Molti lo ritengono uno strumento rivoluzionario. Sarà l’inizio di una nuova era?

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Il mondo dei droni è in continua espansione. Uno strumento utilizzato in svariati campi: dal mondo della tecnologia passando a quello militare per terminare a quello cinematografico. Il tutto è ancora oggetto di continue ricerche e sperimentazioni. Quello di cui vogliamo parlare oggi in questo articolo può diventare a tutti gli effetti qualcosa di nuovo e straordinario, con la capacità concreta di poter aprire una nuova era nel mondo del progresso della razza umana.

Il Volocopter VC200 è un velivolo adibito al trasporto passeggeri ed ha compiuto il primo volo pilotato alla fine di marzo, dopo una serie di test. Questo insolito mezzo di trasporto è dotato di 18 motori alimentati elettricamente, oltre ad un paracadute in caso di avaria. Al momento c’è spazio per un solo pilota.

Il Volocopter è stato progettato fin dall’inizio con motori elettrici, che lo rendono non solo tranquillo, ma anche ecologico . Inoltre, durante la costruzione del Volocopter moltissima attenzione è stata data all’acustica del velivolo,  molto più piacevole e molto più silenziosa rispetto agli elicotteri convenzionali.

Un aspetto positivo in termini di durata del volo è  rapido sviluppo della tecnologia delle batterie, in un prossimo futuro è previsto un sostanziale aumento nella durata dei vari voli e della capacità di carica. Nel frattempo, si lavora per l’integrazione di una trazione ibrida seriale per espandere le capacità dei Volocopter.

Non solo l’unicità nel modo di trasporto, ma anche nella visione ecologica nella tecnologia aeronautica. Semplice, sicuro, verde, rivoluzionaria e convincente.

Il velivolo è guidabile come tutti i droni tramite Joystick e basta una mano sola per manovrarlo mediante la rotazione della manopola presente sul comando a distanza. Un sistema attivabile dal pollice serve per guadagnare e perdere quota. I 18 motori di questo mezzo necessitano di 50 kW di potenza, forniti da 9 batterie separate.

Al momento però, il VC200 non è acquistabile da tutti e al momento non entrerà in produzione di massa. L’obiettivo sarà quello di creare una versione biposto da usare come elitaxi nelle zone urbane. [ads2]