9 Luglio 2021 - 17:15

Si scrive la storia: Matteo Berrettini è in finale a Wimbledon. Hurkacz ko

Berrettini, US Open

Matteo Berrettini è il primo italiano nella storia a conquistare la finale di Wimbledon: battuto Hurkacz. Domenica per scrivere la storia

Un Matteo Berrettini incontenibile scrive la storia a Wimbledon, diventando il primo tennista italiano a giocarsi la finale dello Slam su erba. Sul campo centrale londinese, il prossimo numero 8 del Ranking (supererà Federer al termine del torneo) demolisce il polacco Hubert Hurkacz in 4 set.

Il match inizia in equilibrio ma dura poco: Berrettini ha subito tre chance per strappare il servizio ma Hurkacz le annulla tutte, recuperando il terzo game in suo favore. Il tennista azzurro sembra solido al servizio ma vive un brivido quando nel sesto gioco non riesce a chiudere e si ritrova a dover fronteggiare una palla break: si affida così alla suo servizio che gli permette di portarsi sul 3-3. Da qui però inizia l’incubo di Hurkacz: il numero 18 del ranking ATP accusa un passaggio a vuoto inspiegabile che lo porta a perdere ben 10 game consecutivi tra primo e secondo set. Per due volte perde il servizio e permette a Berrettini di chiudere 6-3 mentre nel secondo si prende un clamoroso bagel (0-6), così l’azzurro si ritrova in un amen sul 2-0 dopo soli 58 minuti di partita.

La serie da incubo di Hurkacz si ferma a 11 quando finalmente riesce a tenere il servizio ad inizio del 3° set. Berrettini comunque resta concentrato e non si fa intimorire dal possibile ritorno del polacco, procedendo diretto verso il traguardo della finale. Serve però il tiebreak al numero 1 d’Italia per provare ad entrare nella storia: il tennista romano però si inceppa e va sotto 4-0 ma non riesce nell’intento della rimonta, permettendo così ad Hurkacz di rientrare in partita ed accorciare le distanze con il 7-3 finale. Nonostante il blackout, Berrettini si riprende subito e va avanti immediatamente di un break nel 4° set con Hurkacz nuovamente costretto a rincorrere. Il polacco cerca di recuperare il set ma il romano – a suon di prime ed ace (ben 22, 101 da inizio Wimbledon) – riesce a portarsi sul 5-3 e a decidere il destino nella racchetta dell’avversario. Sul proprio servizio Hurkacz riesce a salvare un match point e rimanere a galla ma Berrettini è implacabile e con il servizio chiude sul 6-4, facendo esplodere il centrale.

Adesso Berrettini (11.ma vittoria consecutiva tra Queen’s e Wimbledon) attenderà il nome dell’altro finalista che verrà fuori sempre dal campo centrale. Intorno alle 17 è prevista la seconda semifinale che mette di fronte Novak Djokovic contro Denis Shapovalov. Ma intanto l’Italia ha fatto la storia e domenica si vivranno due finali in quel dell’interland londinese: Matteo Berrettini a Wimbledon, l’Italia di Mancini a Wembley per Euro2020. Obiettivo fare la storia.