25 Gennaio 2019 - 11:09

Il 27 Gennaio è il Giorno della Memoria: mai più orrore

Giorno della Memoria

Il 27 Gennaio si celebra il Giorno della Memoria, in suffragio delle vittime della Shoah. Una storia terribile che non deve più ripetersi

Nel 2005 l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha istituito la Giornata Internazionale per la Commemorazione delle vittime della Shoah (Giorno della Memoria).

La data prescelta è quella del 27 Gennaio perchè proprio in quel giorno del 1945 le truppe russe dell’Armata Rossa entrarono nel campo di concentramento di Auschwitz portando alla luce le barbarie perpetrate dal regime nazifascista ai danni delle minoranze: non solo ebrei, ma anche rom, omosessuali e portatori di handicap.

Con l’istituzione del Giorno della Memoria, l’Onu ha sancito anche un programma di sensibilizzazione che mette in campo strategie educative atte ad evitare che la storia, con il suo carico spaventoso di morti, si ripeta. Il tema di quest’anno è “Memoria dell’Olocausto: domanda e difendi i tuoi diritti”.

Alla base della risoluzione Onu che istituisce il Giorno della Memoria, ripudiando ogni manifestazione di intolleranza o violenza perpetrata per motivi etnici o religiosi, c’è la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani che fonda la convivenza civile su un nuovo umanesimo per il quale “tutti gli esseri umani nascono liberi e uguali in dignità e diritti”; diritti inviolabili quali sicurezza personale, libertà di pensiero, coscienza e religione.