Un quadro di Munch al Van Gogh Museum. Poi si guarda al Giappone
Tante novità in arrivo al museo di Amsterdam. Il Van Gogh Museum ha acquistato un nuovo quadro di Munch, poi guarda verso il Giappone
Il Van Gogh Museum celebra un incontro inedito tra Munch e Van Gogh. Nel frattempo, a Kyoto si sta attendendo una mostra sul genio olandese, che celebra la seduzione dell’Oriente attraverso le sue tele. Comunque, l’occasione di questo incontro tra i due giganti della pittura è la nuova acquisizione di un ritratto eseguito dal pittore norvegese. Il dipinto proviene da una collezione olandese privata e si appresta ad affiancare lo Zuavo di Van Gogh, The Blue Dress di Kees van Dongen e Salomon Beffie di Jan Sluijters, al terzo piano del museo.
Il direttore del museo, Axel Rüger, ha commentato: “Poter arricchire la nostra collezione con un meraviglioso dipinto di Munch in cui è chiaramente visibile anche la sua affinità con Van Gogh, è la realizzazione di un sogno”. Il nuovo quadro di Munch in arrivo ad Amsterdam ritrae il fisico tedesco Felix Auerbach, professore all’Università di Jena ed esponente di spicco dell’élite intellettuale. L’uomo è immortalato in giacca e panciotto, e con il sigaro in mano. D’altra parte, si sa che l’illustre accademico, nel febbraio del 1906, aveva pagato 500 marchi per quella tela.
In primavera, inoltre, in Giappone ci sarà una mostra che esplorerà nel dettaglio la collezione di stampe giapponesi dell’artista olandese. Quella di Amsterdam sarà la tappa conclusiva del tour Van Gogh & Japan, il viaggio di Van Gogh in Oriente iniziato all’Hokkaido Museum of Modern Art di Sappodo. Dopo aver fatto tappa a Tokyo, la mostra punterà al National Museum of Modern Art di Kyoto, ultima tappa in Oriente. Qui dal 20 gennaio al 4 marzo saranno esposti schizzi e dipinti dell’artista, provenienti da prestigiose collezioni.
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