Mastectomia preventiva, riconosciuta invalidità dall’Inps
La mastectomia preventiva è riconosciuta come invalidità dall’Inps. Anche Angelina Jolie, nel 2013, si è sottoposta all’intervento, presentava la mutazione BRCA
La mastectomia preventiva è un intervento consigliato alle donne che presentano una mutazione del gene BRCA1 e BRCA2. Coloro i quali risultano positivi a questa mutazione, infatti, hanno un’elevata probabilità a manifestare, in futuro, neoplasie al seno, alle ovaie ed in altri distretti. Per questo motivo la prevenzione diventa, come sempre, un’arma fondamentale.
Dal 13 febbraio, per questo motivo, l’Inps riconosce un indennizzo di invalidità alle donne che decidono di intervenire preventivamente. La decisione è il frutto di un lavoro congiunto al tavolo dell’Inps dell’associazione aBRCAdaBRA e la Favo, la Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia.
Fino al 2013, questa pratica era sconosciuta alla maggior parte delle persone, fino a quando Angelina Jolie non ha deciso di sottoporsi all’intervento di duplice mastectomia poichè presentava una probabilità di sviluppare un tumore dell’87%. Della stessa malattia, infatti, sono morte la madre, la nonna e la zia.
ARTICOLO PRECEDENTE
ARTICOLO SUCCESSIVO
Abisso paga caro il grave errore in Fiorentina-Inter: stop di un mese