Ornella Vanoni: “Sono felice della mia carriera, ma delusa dall’amore”

Ornella Vanoni, durante un’ intervista rilasciata al Corriere della Sera ha parlato di sé e della sua carriera

Ornella Vanoni ha rilasciato, per i suoi 84 anni, un’intervista al Corriere della Sera in cui ha parlato della sua vita privata e della sua lunga carriera, fatta di alti e bassi. La nota cantante parla così della sua vita oggi:

“Da artista, sono felice della vita che ho avuto. Ma dall’amore, sono così delusa che sono sola da vent’anni. A 60, ho preso una di quelle tranvate… Ho confuso la durezza con la forza. Non voglio neanche nominarlo, era arido e permaloso, io sono ironica, può immaginare il disastro”. 

Tra una domanda e l’altra, non potevano mancare quelle riguardanti le amicizie e i flirt avuti nella sua vita; ha iniziato a raccontare di Francesco Leto e dell’amore platonico che prova per lui:

“E’ un amico, un poeta. Ha 36 anni, dormiamo nello stesso letto, spesso. Mi ama, a suo modo“. Ha aggiunto inseguito di preferire un’amore così: “Uso ancora il cuore, ma un uomo nel letto non lo voglio. Non cerco storie convenzionali. A 80 anni, il sesso non ti riempie il cuore e a convivere ti viene l’orticaria. Ho i miei vizi, voglio vedere Netflix fino all’alba”.

Ricordando i suoi 20 anni, ha affermato di non essere stata una ragazza felice: “Avevo una cicatrice da tisi sul collo, di cui mi vergognavo. Soffrivo la timidezza. Per vincerla un’amica mi spinse a tentare la scuola del Piccolo”. Da quel momento in poi è iniziata davvero la sua vita, fatta di successi, nuovi amori e nuovi amici.

Sulla sua vita due le parole chiave: bellezza e depressione

Fin da subito è stata ricordata e riconosciuta da tutti proprio per il suo aspetto fisico e, su questo argomento, nell’intervista ha aggiunto: “Ero bellissima, ma non mi amavo. È stata una fortuna: se no, perdi l’autocritica e fai errori. Dicevano che ero sensuale. Ma è perché, a 14 anni, avevo l’acne e la cicatrice e mandavo avanti il corpo, in shorts e zoccoli alti. A Paraggi pigliavo multe per oltraggio al pudore“.

Sulla depressione invece ha detto: “Ho sofferto di depressioni gravi. Mi ha salvato un grande psichiatra, che mi segue ancora. Chi butta gli psicofarmaci è pazzo. Sono sempre stata malinconica, oltre che solare. E fino al ’70, quando ho cantato L’Appuntamento, non ero popolare e sentivo ansia, inadeguatezza. La mia patologia è semplice: soffro d’ansia, non dormo, dopo tre mesi che non dormo, cado in depressione. Ho fatto Sanremo due anni fa, poi ho avuto un anno vuoto ed ero triste, ora lavoro tanto e sono rinata”

In questo periodo Ornella Vanoni però, sembra proprio serena e pronta riprendere pienamente in mano la sua vita. Partirà presto infatti con un nuovo sorprendente tour e con nuovi mille altri progetti.