Festa degli Angeli Custodi: perchè il 2 Ottobre e altre curiosità
Ogni anno il 2 Ottobre, la Chiesa Cattolica festeggia i Santi Angeli Custodi: non figure astratte ma vera e propria guida per il fedele
Il 2 Ottobre di ogni anno non è solo la Festa dei Nonni ma anche il giorno in cui la Chiesa Cattolica commemora le figure degli angeli custodi: è forse non è così azzardato assimilare le due figure. In fondo, soprattutto nel mondo contemporaneo, i nonni hanno sempre più cementato il loro ruolo sociale di guida educativa che cammina di pari passo con quella dei genitori, specie quando questi sono entrambi oberati dalle incombenze quotidiane (prima tra tutte, il lavoro).
Venendo agli angeli custodi, essi sono considerati come un vero e proprio tramite tra Dio e i fedeli, dei quali hanno il compito di guidare la vita e le scelte tramite intuizioni ed ispirazioni.
La cronistoria
L’idea di dedicare una giornata di festa a queste figure, nasce a Valencia nel 1411 per poi trovare spazio anche in Portogallo, Spagna, Austria e le regioni italiane sotto la diretta influenza degli Asburgo.
Inizialmente questa festa cadeva il 29 Settembre: fu Papa Paolo V nel 1570 a stabilire come canonica, nel suo Messale Romano, la data del 2 Ottobre che poi nel 1670 Papa Clemente X rese obbligatoria per tutta la Chiesa Latina.
Anche Papi e Pontefici hanno spesso dichiarato di fare affidamento sulla figura mediatrice dell’angelo custode (la cui protezione si può invocare tramite la preghiera Angelo di Dio). Ecco le parole di Papa Francesco a riguardo:
“Nessuno cammina da solo e nessuno di noi può pensare di essere solo perché c’è sempre questo compagno. Questa non è una dottrina degli angeli un po’ fantasiosa, no, è realta. E’ al mio fianco”.
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