Coronavirus, fuga pazza da Milano: treni presi d’assalto, polemiche social

Alla notizia della chiusura delle entrate ed uscite dalla Regione Lombardia per l’emergenza Coronavirus, si è scatenato una vera e propria fuga da Milano

L’anticipazione sulla bozza sul nuovo decreto del Governo (ufficializzata dal Premier Conte soltanto alle 2 di notte) per la chiusura alle entrate ed alle uscite nella Regione Lombardia (ed altre 14 province italiane) a causa dell’emergenza Coronavirus, ha scatenato una vera e propria fuga di massa a Milano.

Infatti, come testimoniano video e foto spuntati sui social, in tanti hanno preso d’assalto la stazione di Porta Garibaldi, a caccia dell’ultimo treno utile per raggiungere la propria città di origine e fare ritorno a casa. Regionali ed Intercity notte: questi i convogli presi dai “fuggitivi”, molti soprattutto in direzione Sud.

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La paura di rimanere bloccati in una zona rossa almeno fino al 3 aprile ha spaventato la maggior parte dei “fuori sede” presenti nel capoluogo milanese. Sui social però si sono scatenati gli utenti con critiche molto dure nei confronti di chi ha compiuto questo gesto, ritenuto di “grave responsabile e poco buon senso verso il resto della popolazione italiana”.

Adesso c’è paura di essere ancora di più a rischio contagio e l’invito da parte del “popolo” social nei è quello di responsabilizzarsi non faranno rientro nelle proprie città e mettersi in auto-quarantena a scopo precauzionale.