Vienna, 4 vittime confermate. Ucciso un attentatore simpatizzante per l’Isis
Almeno 4 le vittime civili coinvolte nell’attentato terroristico di questa notte a Vienna. La polizia ha ucciso uno degli attentatori, simpatizzante per l’Isis
Ritorna in Europa l’incubo dell’Isis. Dopo gli omicidi efferati verificatisi a Nizza solo pochi giorni fa, anche la capitale austriaca è stata colpita dalla paura del terrorismo. Nella notte, infatti, diversi attentatori – secondo le Forze dell’Ordine locali – hanno aperto il fuoco in diverse zone della città, uccidendo e ferendo diversi ignari cittadini. Immediatamente sono scattate delle misure di emergenza e la popolazione è stata obbligata a rimanere in casa o nei negozi. Solo adesso iniziano ad arrivare alcune notizie certe su quanto sta accadendo a Vienna nelle ultime ore. Secondo il quotidiano Kleine Zeitung, al momento le vittime civili sarebbero quattro mentre i feriti sarebbero 17. Sempre secondo i media locali, uno degli attentatori che ieri, nel centro di Vienna, ha aperto il fuoco contro dei passanti, è stato ucciso dalla polizia. Altri tre, invece, sarebbero ancora a piede libero.
Il terrorista ucciso dalla Polizia sarebbe un rifugiato di 30 anni di stanza in Austria già da diverso tempo. Secondo le informazioni raccolte da Kronen Zeitung, poco prima dell’attentato, il terrorista avrebbe pronunciato un giuramento nei confronti del nuovo capo dell’Isis Abu Ibrahim al-Hashimi al-Quraishi e avrebbe annunciato il folle gesto su Instagram. Al momento gli inquirenti stanno raccogliendo prove per accertare la matrice terroristica di affiliazione all’Isis dell’attentato.
Intanto in Italia il ministro Lamorgese ha convocato una riunione straordinaria con i capi delle Forze di Polizia e di Intelligence per fare il punto della situazione su quanto avvenuto a Vienna e per scongiurare eventuali atti simili anche sul suolo italiano.
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