1 Luglio 2021 - 14:28

Bullismo e omofobia, Orlando si suicida. Il fratello: “Bullizzato perché gay”

bullismo e omofobia

Bullismo e Omofobia: addio a Orlando. Il 18enne si è suicidato. Troppo difficili da sopportare le violenze subite per la sua omosessualità

BULLISMO E OMOFOBIA A TORINO: 18ENNE SI SUICIDA – Una vita davanti per un ragazzo giovanissimo, spezzata da un momento di profonda fragilità, sicuramente causato da chi lo insultava e bullizzava per la sua “diversità”. Orlando era un ragazzo omosessuale. Aveva soltanto 18 anni quando ha deciso di suicidarsi buttandosi sotto un treno. Da brividi la testimonianza del fratello raccolta dai colleghi di “La Stampa“, che dice: “Era preoccupato e non mi ha fatto i nomi di chi gli faceva del male. Diceva che queste persone mettevano in dubbio la sua omosessualità“.

“Il tuo ultimo saluto è stato un caffè con un Kinder Bueno – scrive il fratello di Orlando sul suo profilo Facebook -. Nel pomeriggio abbiamo fatto la tragica scoperta. Sei andato via a soli 18 anni lasciando in noi un grande vuoto. Speriamo che tu sia tranquillo ora e senza pensieri”. Orlando era sempre preso di mira perché era gay. Nemmeno dopo la sua morte hanno lasciato in pace il giovane. Qualcuno ha infatti postato sulla sua pagina Instagram le seguenti parole: Morte ai gay”.

“Il bullismo è una piaga della nostra società. La mia vicinanza va alla famiglia che mai più potrà rimediare al vuoto lasciato da Orlando” ha detto l’assessore ai Diritti della Città di Torino, Marco Giusta. “Abbiamo la possibilità di evitare che cose del genere si ripetano ancora e in particolare mi rivolgo a senatori e senatrici: bisogna approvare il Ddl Zan. Sostenere un cambiamento che possa iniziare dalle scuole perché diventino un luogo più sicuro per le nuove generazioni, dove formarsi senza paura di essere se stessi“.

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