Copenaghen: la sosia della Sirenetta infiamma la Danimarca
Questione di somiglianza: la Sirenetta, simbolo di Copenaghen, trova la sua copia. E’ bagarre legale tra gli eredi dello scultore e la sosia del nord
Se si pensa a Copenaghen non si può fare a meno che immaginare le forme sinuose di una Sirenetta magicamente emersa dalle acque del porto della città. Da ben 108 anni, la Sirenetta conserva intatta l’eredità artistica del celebre scultore e artista Edvard Eirksen, diventando simbolo indiscusso della sua terra di origine. La star danese però, pare essere inciampata in una “sosia”, finendo così al centro di una bagarre legale che potrebbe protrarsi per anni.
La sosia
Ad infiammare gli eredi dell’artista una sosia poco distante, la nota, ma meno celebre, Sirenetta di Asaa, troppo simile all’eredità Eriksen secondo la famiglia. La rivale nel porto di Asaa avrebbe così spinto i familiari dello sculture a richiedere non solo un risarcimento finanziario, ma anche e soprattutto la rimozione della statua incriminata.
‘Quando ho ricevuto la mail per la prima volta, ho riso — ha riferito Mikael Klitgaard, sindaco di Broendersley, al New York Times -. Ho pensato che fosse uno scherzo‘. D’altro canto, Alice Eriksen, nipote dell’artista, non si sbottona: ‘Il caso è ancora aperto’, ha dichiarato, forte del copyright ancora valido fino al 2029.
Per ora gli avvocati delle parti sono impegnati nell’aprire una porta alla negoziazione, ma qualora il caso dovesse finire in tribunale, il processo sarà incentrato sull’accertamento di quanto la sirena di Asaa somigli alla Sirenetta di Copenaghen, Lille Havfrue per i danesi. Nel caso Asaa perdesse, sarà costretta a pagare un cospicuo risarcimento, oltre a poter essere di fatto rimossa.
L’artista di Asaa non ci sta
Un duro colpo per lo scultore della Sirenetta di Asa, Palle Moerk, accusato poco velatamente di aver copiato l’opera di un’altro artista. Eppure, nonostante la somiglianza dovuta al soggetto e in particolare modo alla postura, la sirena di Asaa appare molto più rotonda, con un peso di tre tonnellate e i tratti del viso molto più grossolani rispetto alla delicata Sirenetta di bronzo di Eriksen.
L’artista locale proprio non ci sta e in un’intervista, Moerk non nasconde che l’accusa di essere un imitatore proprio non gli va giù: ‘Come artista — dice — tutto ti ispira e naturalmente, avevo visto le foto della sirena a Langelinje. Ma quella di Asaa è una mia creazione‘. Difficile anche pensare che la statua possa essere rimossa: ‘Non pensavo che distruggessimo opere d’arte in Danimarca. Queste cose le fanno i talebani‘.
ARTICOLO PRECEDENTE
Infortunio Zapata: il colombiano salterà le prime due giornate
ARTICOLO SUCCESSIVO