Italia, il Qatar è dietro l’angolo: ecco come e quando gli azzurri potrebbero staccare il pass

Concluse le Final Four di Nations League si torna a pensare al Qatar. L’Italia è padrona del suo destino ma occhio alle distrazioni

Le Final Four di Nations League, concluse dagli azzurri al terzo posto, hanno sì deluso un tantino le aspettative dei tifosi, infrangendo un’imbattibilità che durava da tre anni con Mancini e da 96 a Milano, ma hanno anche lasciato delle ottime indicazioni sulla squadra che si giocherà il rush finale per Qatar 2022.

Dopo aver lasciato per strada quattro punti fondamentali a settembre contro Bulgaria e Svizzera, il successivo pareggio degli elvetici contro l’Irlanda del Nord ha riconsegnato le sorti del gruppo C nelle mani degli azzurri.

Al momento la classifica vede in vantaggio la squadra del ct Mancini con 14 punti conquistati in 6 partite. La Svizzera insegue a 11 punti, ma con un partita in meno, quella contro il fanalino di coda Lituania in programma domani sera.

In caso di vittoria della squadra di Petkovic, nonostante gli stessi punti conquistati sul campo, la classifica premierebbe comunque l’Italia in virtù della differenza reti che ci vede in vantaggio di ben sei reti: +11 contro il +5 dei nostri inseguitori.

Come ben noto, a staccare il pass diretto alla fase finale per Qatar 2022 sarà solo la prima classificata, mentre la seconda dovrà giocarsi il tutto per tutti nei play-off di marzo. Play-off che prevederanno la creazione di tre gironi da quattro, formati da tutte le seconde classificate più due nazionali provenienti dalla Nations League. Le tre selezioni che riusciranno a vincere i gironi staccheranno, finalmente, gli ultimi tre pass spettanti all’Europa.

Le possibili combinazioni

Come detto, l’Italia guida il gruppo C a 14 punti con due partite ancora da giocare in programma il 12 e il 15 novembre prossimi. Data quasi per scontata la vittoria della Svizzera contro la Lituania alle gare di novembre la classifica dovrebbe essere questa:

1. Italia 14
2. Svizzera 14

Il primo match point per gli azzurri potrebbe essere proprio nello scontro diretto contro gli elvetici del 12 novembre allo stadio Olimpico di Roma, in quello che è tutti gli effetti una replica del match dei gironi di Euro 2020 ma, se possibile, con la posta in gioca ancora più elevata.

Per poter avere la matematica certezza della qualificazione, agli azzurri servirà soltanto la vittoria. Il pareggio rimanderebbe tutto all’ultima partita del girone dove servirà battere l’Irlanda del Nord a domicilio o fare lo stesso risultato della Svizzera impegnata contro la Bulgaria.

In caso di vittoria, infatti, i campioni d’Europa diventerebbero irraggiungibili per la selezione di Petkovic salendo a 17 punti e avendo, dopo il pareggio di Basilea, gli scontri diretti a proprio favore. La sconfitta, invece, farebbe ripiombare l’Italia nell’incubo play-off e visto come è andata l’ultima volta faremmo bene a chiudere subito i conti.