Ford Focus, la recensione

La Ford Focus oggi è diventato un fenomeno planetario, è commercializzata in 140 Paesi del mondo, ed è diventato il modello di automobile più venduto del mondo.
Il modello di terza generazione è giunto nel 2011, ma l’anno scorso, è stato sottoposto a un forte restyling che ha portato grosse novità in termini di stile, tecnologie e prestazioni.

All’esterno il design è diventato molto più lineare ed elegante; all’interno, la plancia è stata rivoluzionata: spicca un display da 8 pollici touch con il nuovo sistema multimediale Sync 2 che sarà di serie.

Migliora anche la dotazione in termini di dispositivi di assistenza alla guida. Rimane disponibile la Ford MyKey, la speciale chiave di accensione della Focus attraverso cui è possibile programmare in maniera personalizzata alcuni sistemi dell’auto. La frenata di emergenza, l’Active City Stop, è stata potenziata ed è in grado d’intervenire fino a 50 km/h, oltre al Park Assist che agevola le manovre di parcheggio

Lo spazio della nuova Ford Focus è molto ampio, sia avanti che dietro: il bagagliaio, infatti, è da 363 litri.

Tutte le motorizzazioni rispettano la normativa anti-inquinamento Euro 6. La gamma si apre con il tre cilindri 1.0 EcoBoost, disponibile nelle versioni da 100 e 125 CV. Al vertice della gamma a benzina poi troviamo il vispo 1.5 EcoBoost da 150 CV. Importanti novità però anche sul fronte dei diesel dove arriva il nuovissimo 1.5 TDCi da 95, 105 o 120 CV; per chi volesse qualcosa in più rimane comunque il 2.0 TDCi da 150 CV.

Tutti i motori sono abbinati ad un classico cambio manuale a sei marce, ma sui diesel 1.5 e 2.0 TDCi, più potenti, è offerto in via opzionale l’automatico PowerShift, un doppia frizione a sei marce.

I prezzi partono da 19.000 euro, ma possono crescere fino a sfiorare quasi i 30.000 euro.

In termini di consumi, su strade extraurbane, con tratti in città, si consuma in media 5l/100 km.

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