20 Febbraio 2020 - 12:33

Aleppo: ieri 19 febbraio la riapertura dell’aeroporto

aleppo

Un ulteriore e significativo passo in avanti per il ripristino della rete infrastrutturale da e verso Aleppo, la città martoriata dai conflitti

Il ministro dei trasporti siriano, Ali Hammoud, ha annunciato l’altro ieri la riapertura dello scalo internazionale di Aleppo (ALP). Questo è stato possibile grazie ad un’operazione militare di successo, condotta dall’esercito arabo-siriano con il sostegno delle truppe russe e gli Hezbollah libanesi.

lo scorso 16 febbraio infatti, la Siria ha festeggiato la riconquista della periferia della città, specialmente quella situata a nord-ovest. Aleppo era già stata liberata dai miliziani jihadisti nel 2016, ma un gruppo di terroristi anti-governativi, sostenuti dalla Turchia, era ancora arroccato nella parte nord occidentale e aveva continuamente bersagliato l’area, causando molte vittime tra i civili.

Fortunatamente domenica scorsa, l’esercito governativo è riuscito a liberare questa zona della città, garantendo così la sicurezza sulle rotte ai voli in partenza e in arrivo allo scalo civile di Aleppo a sud-est della città. Ieri è atterrato il primo aereo, proveniente da Damasco, a circa 360 chilometri più a sud di Aleppo. Altri voli sono previsti per l’Egitto, destinazione Il Cairo.

La riapertura dell’aeroporto non è l’unico segnale del ripristino della rete infrastrutturale nazionale siriana. La liberazione delle città di Saraqib, Idlib ed Hama ha permesso la messa in sicurezza delle autostrade da Aleppo verso Damasco e Laodicea.